Approvata, nel corso del consiglio comunale di ieri, la delibera riguardante l’approvazione dello schema di addendum al contratto di concessione dell’impianto natatorio comunale.
Durante l’assise sono intervenuti gli assessori di riferimento, Ada Nasti con la delega al Patrimonio e Andrea Chiarato con la delega allo Sport, e il Sindaco Matilde Celentano che ha chiarito l’importanza dell’approvazione dell’atto.
“L’atto approvato – ha dichiarato la prima cittadina – è frutto di un lavoro complesso, forse il più complesso di sempre, ed ha una sola ed unica motivazione: quella di restituire alla comunità di Latina un impianto natatorio, efficiente e autonomo. Si tratta di un atto necessario, predisposto con il parere favorevole di tutti i dipartimenti coinvolti. Il regolamento è stato concepito secondo la prassi del comitato regionale della Federazione italiana nuoto. Ringrazio gli assessori Andrea Chiarato, delegato allo Sport, e Ada Nasti, delegata al Patrimonio, la dirigente Alessandra Pacifico, i consiglieri e gli uffici e per l’impegno profuso per cercare di risolvere tutte le criticità. Con questa deliberazione si va verso un’imminente riapertura della piscina “open”, con “pallone pressostatico” che, a spese del concessionario, sarà rimosso ogni anno, in occasione della bella stagione. I nuovi spogliatoi consentiranno l’autonomo utilizzo della piscina scoperta in ogni stagione, nonché la fruizione delle tribune esterne da parte degli spettatori durante la stagione estiva e, pertanto, lo svolgimento di competizioni sportive. L’attivazione della piscina “open” consentirà, inoltre, la ripresa delle attività sportive, in attesa dei lavori di manutenzione straordinaria riguardanti la piscina coperta. Si tratta, dunque, di un passo in avanti che va verso l’ascolto della popolazione tutta. Sono orgogliosa del fatto che quest’amministrazione abbia affrontato di petto una situazione complessa, venutasi a creare non certo dall’oggi al domani ma che è iniziata con le mancate manutenzioni del palazzetto, per anni e anni, e che hanno portato lo scorso anno alla chiusura per inagibilità dell’impianto di via dei Mille, precludendone l’uso. Un colpo di grazia per la comunità e per le società sportive, dopo le precedenti limitazioni delle attività durante il periodo del Covid. Una situazione difficile per tutti. Questa deliberazione ci consente di invertire totalmente la situazione per ripartire in sicurezza, con la rimodulazione del mutuo richiesto dal concessionario della piscina e già accordato con il Credito sportivo senza aggravi per il Comune, garante del mutuo. Per quanto riguarda le polemiche sulle tariffe aumentate le rispedisco al mittente: si tratta di un euro in più, dopo 15 anni. Il contratto in essere con il concessionario della piscina scade nel 2037 – ha concluso il Sindaco – . Non vi era nessun presupposto giuridico per sostenere la risoluzione. Avrebbe esposto il Comune ad un ulteriore contenzioso e lasciato la città ancora senza la piscina”.