“In merito alla recente adozione della direttiva “Colazione” approvata nei giorni scorsi dal Parlamento Europeo, è doveroso lodare la trasparenza auspicata dal provvedimento, ma dobbiamo fare anche in modo che questa sia praticabile.
Questa direttiva, proposta dalla Commissione Europea, introduce importanti revisioni alle normative su quei prodotti particolarmente consumati nella prima colazione, quali miele, marmellate, succhi di frutta e latte, andando a precisare aspetti relativi a composizione, denominazione, etichettatura e presentazione.
Riconosco e sostengo l’obiettivo della direttiva di promuovere la distribuzione di prodotti sostenibili e di incoraggiare diete più salutari. La riduzione di grassi, zuccheri e sale nei prodotti alimentari è un passo significativo verso la realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e delle strategie Farm to Fork. La specifica dell’origine geografica per prodotti come marmellate e confetture e il regime di etichettatura per i succhi di frutta sono elementi essenziali per garantire la trasparenza e la qualità.
Tuttavia, esprimo alcune perplessità. In particolare, il sistema di tracciabilità per il miele, benché ben intenzionato, solleva dubbi sulla fattibilità dei controlli e sugli oneri economici ed amministrativi che potrebbero gravare sui piccoli apicoltori. È fondamentale trovare un equilibrio tra la necessità di trasparenza e la praticabilità delle leggi per i produttori.
Come Lega Gruppo ID abbiamo contribuito con il nostro voto all’approvazione della direttiva, riconoscendo l’importanza di una maggiore trasparenza e sostenibilità, ma ci auguriamo che le discussioni future in sede di Consiglio possano affrontare e risolvere queste perplessità.
La Lega Gruppo ID è dalla parte dei consumatori che devono sapere origine e composizione di ciò che arriva sulle loro tavole, così come siano accanto ai produttori italiani ed europei, che chiedono leggi equilibrate, giuste e praticabili”.
Lo afferma il parlamentare europeo della Lega Gruppo ID Matteo Adinolfi.