Approvata una delibera di giunta per avviare una serie di interventi volti al recupero ed alla riqualificazione dei borghi. “La nostra intenzione – dichiara Annalisa Muzio, assessore all’Urbanistica del Comune di Latina – è quella mettere in atto una serie di azioni che includeranno la partecipazione in un tavolo permanente composto da cittadini, associazioni e comitati rappresentanti dei borghi per pianificare la riqualificazione del nostro territorio diffuso. Per raggiungere questo obiettivo sottoporremo al Consiglio comunale il regolamento per il funzionamento della Consulta dei borghi, così che possa divenire operativo uno strumento fondamentale per pianificare il da farsi”.
Muzio entra nel dettaglio di come l’amministrazione intende procedere in merito al rilancio dei borghi di Latina. “Penso a Latina Scalo, Borgo Piave, Podgora, Grappa, Sabotino, Santa Maria, Bainsizza, Carso, Faiti, Montello e San Michele e Isonzo: senza abbandonare il patrimonio conoscitivo accumulato in decenni di attuazione, vogliamo recuperare le aree oggi soggette alla pianificazione diretta del Piano Regolatore Generale rimasta inattuata, che purtroppo sono soggette a degrado, così come dotare i borghi di servizi e infrastrutture. L’attenzione alla peculiarità dei 12 borghi è possibile con un adeguamento al Piano Territoriale Paesistico Regionale – continua Muzio – e con l’attuazione degli indirizzi della commissione urbanistica in relazione ad alcune delle aree citate. Inoltre, favoriremo l’uso degli strumenti di pianificazione integrata che verranno promossi dall’amministrazione con apposito bando pubblico per la presentazione dei PRINT dedicati ai 12 borghi. E’ prevista, poi, la programmazione di interventi di ‘urbanistica tattica’ che hanno un grande impatto sulla vivibilità dei luoghi pubblici e nelle periferie mediante la diretta partecipazione degli abitanti. Un focus sarà dedicato agli interventi di marketing territoriale per la promozione della ospitalità diffusa coinvolgendo i borghi che hanno sempre manifestato tale vocazione. Procederemo poi, finalmente, al riconoscimento urbanistico di borgo Isonzo e stiamo già provvedendo a verificare la stessa opportunità anche per la Chiesuola e per gli altri agglomerati del Comune di Latina che ne abbiano le caratteristiche”.