Uncem Lazio – Forte preoccupazione per la mannaia sui conti degli Enti Locali prevista in Finanziaria
“La mannaia sui fondi agli Enti Locali prevista nella Legge di Bilancio 2025 avrà delle conseguenze molto gravi. Oltre un miliardo e mezzo, tra riduzione dei finanziamenti e trasferimenti già nell’anno venturo e ulteriori pesantissimi tagli previsti fino al 2029, con un computo che si avvicina ai 4 miliardi nel triennio.
Preoccupano molto i definanziamenti, per esempio quello per le piccole opere dei comuni, la decurtazione di quelli per la rigenerazione urbana e per le progettazioni e soprattutto la netta sforbiciata al fondo per investimenti dei Comuni che dal ’29 al ’34 conterà 2,1 miliardi all’anno.
Inoltre le assunzioni al 75% del personale in quiescenza andranno a rendere impossibile la gestione di centinaia di piccoli Comuni e metteranno in difficoltà anche quelli più grandi già oggi fortemente sotto organico.
Chiunque pensi che questi provvedimenti si esauriscano nell’elencazione di freddi numeri e che, tutto sommato, si tratterà solo di problemi per le Amministrazioni sbaglia di grosso. La ruggine negli ingranaggi della Pubblica Amministrazione, specialmente al livello degli Enti Locali, è già oltre il livello di guardia e a pagarne le spese sono sempre in fin dei conti i cittadini.
L’impegno di Uncem Lazio, sempre teso a combattere le gravi condizioni dei centri montani, ci costringe a manifestazione grande preoccupazione per gli esiti che questa manovra potrà avere nei comuni sulle alture, territori già fortemente in crisi a causa della carenza di servizi e di uno spopolamento galoppante. Centri dove amministrare la cosa pubblica significa fare ogni giorno i salti mortali”.
Lo afferma il presidente di Uncem Lazio, Achille Bellucci