Si è tenuta, nell’aula consiliare, una riunione programmatica per l’avvio del Consiglio delle bambine e dei bambini.
Hanno partecipato il sindaco Matilde Celentano, la consigliera comunale Francesca Pagano, referente del progetto nominata dalla prima cittadina, gli assessori Francesca Tesone, Andrea Chiarato e Franco Addonizio con deleghe all’Istruzione, alle Politiche giovanili e all’Ambiente, Marta Letizia in rappresentanza della Regione Lazio, Daniela Renzi per il Consiglio Nazionale delle Ricerche, Michela Verga presidente del comitato provinciale Unicef e la consigliera delegata al progetto Unicef Valentina Colonna, insieme alla facilitatrice Emilia De Nardis, che ha già svolto lo stesso ruolo negli anni precedenti, e ai docenti delle scuole che hanno aderito.
Ospite d’eccezione il professor Francesco Tonucci, fondatore del progetto “La città delle bambine e dei bambini” e ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche che, da remoto, ha illustrato ai presenti i motivi che sono alla base di questo percorso: la volontà di proporre agli amministratori una nuova filosofia di governo delle città assumendo il punto di vista del bambino invece che dell’adulto.
“La riattivazione del Consiglio delle bambine e dei bambini – dichiara la prima cittadina Matilde Celentano – ha l’obiettivo di trasformare Latina in una città a misura di bambino. Abbiamo tanti progetti in cantiere e l’occhio dei più piccoli non potrà che arricchire il punto di vista dei grandi. Ci auguriamo che i bambini, che verranno sorteggiati e che parteciperanno attivamente alla discussione sul futuro della nostra città, possano ad esempio contribuire al dibattito sul parco Falcone e Borsellino, gioiello verde che presto sarà di nuovo a disposizione della cittadinanza, o sull’isola pedonale del centro. La nostra amministrazione sta lavorando su più piani con i nostri giovani, come hanno ricordato l’assessore all’Ambiente Franco Addonizio, che ha avviato il programma Eco-School che ha raggiunto numeri record nel giro di pochissimo tempo e che incoraggia i più piccoli a portare avanti buone pratiche ambientali e l’assessore Andrea Chiarato, grazie al quale c’è un coinvolgimento attivo dei giovani in numerose manifestazioni sportive in programma sul territorio. Siamo sicuri che questo percorso sarà per i più piccoli un’esperienza indimenticabile di avvicinamento alla vita istituzionale, che arricchirà anche noi amministratori”.
“Ringrazio tutti coloro che stanno contribuendo alla riuscita del progetto del Consiglio delle bambine e dei bambini: il Sindaco, gli assessori, i consiglieri comunali, gli uffici comunali e soprattutto le scuole che hanno deciso di aderire a questo progetto – afferma la consigliera Pagano -. Come ha egregiamente spiegato il professor Tonucci, non è un caso che i bambini siano sorteggiati e non scelti dalla scuola, dai professori o dai genitori. Vogliamo che tutti possano esprimere i loro più autentici desideri e che possano essere messi nelle condizioni di poterli realizzare. Ci aspettiamo che questa sia un’esperienza a misura di tutti e che non lasci indietro nessuno, perché una città a misura di bambino è una città a misura di tutti”.
“Il consiglio delle bambine e dei bambini partirà nel mese di ottobre, non appena le scuole sorteggeranno i fortunati ragazzi delle quarte e quinte elementari che inizieranno questo percorso – conclude l’assessore Tesone -. Sono in corso le ultime riunioni programmatiche per stabilire come procedere, in accordo con le insegnanti delle scuole, perché tutto possa funzionare al meglio”.