Nel corso del pomeriggio del 12 settembre c.a. ad Aprilia (LT), i Carabinieri del dipendente N.O.R.M. – Sezione
radiomobile, intervenivano su richiesta della Centrale Operativa in un’abitazione dove era stata segnalata una lite in
famiglia.
I militari operanti, giunti sul posto, identificavano le parti una cittadina tunisina classe 66 residente ad Aprilia (LT)
ed il figlio convivente classe 2001.
Quest’ultimo proferiva fin da subito frasi ingiuriose verso gli operanti per poi tentare la fuga per eludere il controllo
degli stessi.
Dopo un breve inseguimento veniva fermato dai militari ai quali, nel tentativo di continuare la fuga, provocava delle
lesioni continuando ad aggredire fisicamente e ad oltraggiare i militari operanti e pertanto veniva tratto in arresto
per i reati di resistenza e oltraggio a Pubblico ufficiale e lesioni personali.
Come disposto dall’Autorità Giudiziaria, il 23enne veniva sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari
presso la propria abitazione in attesa della convalida.