Si svolgerà venerdì 13 settembre il seminario di formazione “Pace e Patrimonio Culturale” nell’ambito del programma culturale del World Tourism Event giunto alla 15ᵃ edizione è realizzato con il contributo e la collaborazione del Comune di Genova, con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Ministero del Turismo, di ENIT Agenzia Nazionale del Turismo, di ICOMOS Italia – Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti Comitato Nazionale Italiano; di FICLU – Federazione Italiana Club Unesco, FEACU – Federazione Europea Associazioni e Club Unesco, e dell’Associazione Italiana Beni Patrimonio Mondiale. A moderare gli incontri, che si terranno venerdì 13 e sabato 14 settembre, sarà il Vicepresidente Nazionale FICLU nonché Presidente del Club per l’UNESCO di Latina Mauro Macale. Il seminario di formazione FICLU per favorire riflessioni e spunti per l’azione riguardo alla raccomandazione UNESCO sull’educazione alla pace, ai diritti umani e allo sviluppo sostenibile vede quest’anno una partecipazione Internazionale: «il seminario vede la presenza della Vicepresidente della Federazione Mondiale delle Associazioni e Club per l’UNESCO Daniela Popescu di Ioannis Maronitis, la Presidente della Federazione Greca e di Elena Lopez Valcarcel, Vicepresidente della Federazione Spagnola a sottolineare la crescita esponenziale e l’interesse intorno all’incontro – ha affermato Mauro Macale Vicepresidente FICLU e Presidente del Club per l’UNESCO di Latina – Il titolo del seminario tocca un argomento attuale come non mai, attraversa il patrimonio culturale inteso come vettore per il rafforzamento della pace dei diritti umani e dello sviluppo sostenibile. Temi attualissimi e di forte rilevanza etico sociale che coinvolgono tutti gli operatori che si muovono sotto l’egida del volontariato, dell’associazionismo e non solo». Il World Tourism Event, Salone Mondiale del Turismo nei Siti Patrimonio Mondiale UNESCO, è il più importante appuntamento di matching tra domanda e offerta turistica delle città e dei siti patrimonio UNESCO. Oltre al tradizionale spazio espositivo dedicato ai siti Patrimonio Mondiale e all’immancabile Workshop riservato a buyer e seller del settore, italiani e internazionali, il World Tourism Event 2024 prevede anche un ricco calendario di approfondimenti sui temi di attualità legati al turismo e alla conservazione, promozione e valorizzazione dei siti Patrimonio Mondiale. Nel Lazio, ad esempio, sono ben dieci i riconoscimenti iscritti nelle liste materiali e immateriali dell’UNESCO, un’eredità straordinaria per il mondo intero che va dalle testimonianze della civiltà Etrusca a quella di Roma e al Rinascimento. Contempla la natura delle faggete vetuste del viterbese e della Riserva della Biosfera del Circeo e celebra l’importanza delle tradizioni come la Macchina di Santa Rosa a Viterbo, la Corsa della Cannata ad Arpino e la Transumanza, l’antichissima migrazione di greggi e pastori. E’ di questi giorni l’entrata nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO anche della Via Appia – Regina Viarum che da Roma ha visto transitare persone, merci, idee, civiltà, pellegrini diretti in Terra Santa. Lungo il tratto che va dal centro della città di Roma e arriva a Brindisi si incontrano resti straordinari di ville imperiali, acquedotti e monumenti di assoluto interesse, un percorso grandioso che ha ispirato scrittori, pittori, poeti e viaggiatori di tutti i tempi. La promozione di questi siti si intensifica attraverso iniziative volte a valorizzare non solo i monumenti, ma anche le tradizioni, l’enogastronomia e le bellezze circostanti. Eventi culturali, visite guidate e progetti didattici sono solo alcune attività che stanno contribuendo a far conoscere al grande pubblico il ricco patrimonio del nostro territorio, rendendolo una meta imperdibile 360 giorni all’anno.