“Vorrei da subito chiarire che le mie considerazioni sulle questioni agricole non hanno il fine di schierarsi con una o con l’altra parte, su quello che sembra diventato un terreno di scontro tra maggioranza e opposizione a Cisterna, per la conquista di qualche consenso in più. Il settore agricolo è la mia attività, che mi consente di far vivere tranquillamente la mia famiglia, come tante altre, motivo per cui ne parlo con molta attenzione e soprattutto con l’unico fine di cercare di difendere il settore da facili strumentalizzazioni. Credo fortemente che una comunità come quella di Cisterna, che nel settore trova motivo di vita, dovrebbe unirsi intorno ad un unico obbiettivo,
ma capisco che non è semplice, ognuno cura il proprio orticello, che siano essi politici, imprenditori o rappresentanti dell’associazionismo. Nel mio piccolo, da lavoratore del settore e da consigliere comunale, intendo dare un contributo. A tal proposito propongo che a settembre si dia vita ad una serie di incontri pubblici, in cui siano invitati a partecipare tutti i protagonisti del settore agricolo e i cittadini interessati, con l’obiettivo di elaborare una proposta condivisa da sottoporre alle autorità che ci governano ai vari livelli istituzionali, per aiutarci a superare la grave difficoltà in cui ci troviamo, mettendo in piedi una task force composta da politici, tecnici, imprenditori e lavoratori con un unico obbiettivo comune per rappresentare correttamente le necessità del settore. Nel corso di tali incontri dovremmo affrontare temi come il ruolo che le nostre imprese possono svolgere nell’ambito della tutela dell’ambiente, tenuto conto dei grandi cambiamenti climatici in corso; come migliorare il rapporto con il mondo del lavoro, come integrarsi al meglio con le attività sociali già presenti sul territorio, come aiutare le imprese in difficoltà, come comunicare al meglio le nostre attività, tenuto conto della pessima reputazione che oggi abbiamo. Insomma dobbiamo far nascere nella nostra comunità, la consapevolezza che l’agricoltura è il nostro sostentamento, ma è anche una attività nobile fatta di gente onesta che lavora per i propri interessi ma anche per la comunità in cui vive”.
Marco Squicquaro – consigliere comunale Cisterna di Latina