Si è tenuta la consueta presentazione dell’indagine congiunturale presso la Federlazio sede di Latina, alla presenza del consiglio direttivo dell’associazione. L’evento ha visto la partecipazione del Presidente Marco Picca e del Segretario Generale della Camera di Commercio Frosinone-Latina Pietro Viscusi.
La Federlazio, che da alcuni decenni analizza e rileva in maniera costante le capacità e le necessità delle aziende nell’affrontare le sfide e ottenere risultati di crescita, ha effettuato, tra febbraio e aprile di quest’anno, la sua consueta indagine periodica presso le PMI del Lazio.
Tale lavoro è stato realizzato, in particolare, per verificare se e in quale misura si stia consolidando una stagione di rilancio e rinnovamento del sistema imprenditoriale del nostro territorio e per individuare i bisogni e le necessità delle PMI nel loro percorso di sviluppo.
L’indagine è stata condotta mediante questionario on-line rivolto a un campione di 500 imprese. Il report si riferisce agli andamenti dell’intero arco dell’anno 2023 e alle previsioni riguardanti il 2024.
Dalla ricerca condotta è emerso che la maggior parte delle aziende del Pontino ha registrato risultati positivi nel 2023, nonostante il forte calo dell’export, principalmente legato alla contrazione dei mercati di sbocco del settore farmaceutico e alle tensioni geopolitiche. Nello stesso periodo si è consolidato il trend di crescita del tasso di occupazione, influenzato tuttavia dal mismatch nel reperimento di nuova manodopera, sia per i profili specializzati, che per quelli generici. Un fenomeno in crescita viste le percentuali degli anni precedenti.
Il livello degli investimenti è rimasto elevato, ma consistenti sono risultate le criticità nei mercati di approvvigionamento, a causa dell’aumento dei prezzi e della scarsità di materie prime e semilavorati.
Secondo quanto emerso dalla ricerca, gran parte delle imprese sono riuscite nel 2023 ad affrontare e superare i fattori critici, dimostrando la solidità del tessuto imprenditoriale Pontino.
Le previsioni per il 2024 suggeriscono sostanzialmente stabilità, con la maggior parte delle imprese intervistate che puntano a mantenere i livelli di attività e di ricavi dell’anno precedente, così come i livelli di occupazione. Il quadro generale sarà certamente influenzato dalle incertezze del contesto mondiale, che influiscono negativamente sui mercati.
È chiara l’immagine di un tessuto imprenditoriale della provincia di Latina solido e capace di resistere ed uscire persino rafforzato di fronte al susseguirsi di ripetuti fattori critici: la pandemia, i conflitti prima in Ucraina e poi in Medio Oriente, gli aumenti incontrollati dei costi energetici e la spinta inflazionistica. Il coraggio e l’impegno degli imprenditori, che continuano a investire e innovare nonostante le difficoltà, rappresentano un patrimonio fondamentale per il sistema socio-economico.