Nella tarda serata di mercoledì 17 aprile c.a., i Carabinieri del dipendente N.O.R.M. – Sezione
Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Formia (LT), traevano in arresto un cittadino straniero classe
2000 in Italia senza fissa dimora, per rapina: l’arrestato, richiedente asilo politico, gravato da precedenti di
polizia per violazioni in materia di stupefacenti, dopo aver colpito la vittima dietro la schiena, una
cittadina sessantenne di Minturno (LT), la faceva cadere a terra e si appropriava del cellulare strappatogli
di mano e cominciava a fuggire a piedi.
In militari operanti, prontamente allertati e dirottati sul luogo dalla Centrale Operativa ricevente l’allarme
di alcuni testimoni, individuavano il soggetto e lo bloccavano non prima di un rocambolesco inseguimento
a piedi. Il fuggiasco, dopo aver scavalcato il cancello di cinta di un centro sportivo, veniva raggiunto dagli
operanti.
Al termine degli accertamenti di rito veniva restituita la refurtiva alla persona offesa, mentre il
responsabile del delitto veniva tratto in arresto in flagranza di reato e l’A.G. di Cassino (FR), dopo aver
convalidato l’arresto con rito per direttissima, ne disponeva il provvedimento cautelare del “Divieto di
dimora nella Regione Lazio”, essendo il medesimo ritenuto socialmente pericoloso e per aver commesso il
fatto presso un luogo in cui non poteva in alcun modo giustificare la sua presenza.
Non solo, il malvivente, secondo ulteriori attività investigative intraprese dai militari operanti, veniva
identificato essere il responsabile del furto di una bicicletta avvenuto il giorno precedente all’arresto nel
comune di Formia e pertanto segnalato alla competente A.G. anche per tale ragione.