«La mia storia personale parla per me: la capacità utilizzata nel corso della mia vita di tenere sempre aperti i canali del dialogo e del confronto, di avere le braccia larghe verso tutti.
Attitudine applicata anche all’esperienza politica di questi due anni e mezzo: ho infatti sempre avuto un confronto apertissimo con la maggioranza che mi sostiene dall’inizio del mandato elettorale, confronto che c’è stato anche nella riunione convocata specificatamente lunedì scorso per il Consiglio comunale.
Sui punti all’ordine del giorno, la mia maggioranza ha votato in maniera compatta e coesa in Consiglio comunale dimostrando senso di responsabilità per la nostra città.
Non posso voltarmi dall’altra parte, invece, davanti al segnale politico inviato da 2 assessori che in Sala consiliare hanno scelto di sedersi tra il pubblico, lasciando vuoti i loro posti in Giunta comunale: non consento a nessuno di mancare di rispetto al ruolo istituzionale del Sindaco.
Ritengo che il mio progetto politico per questa comunità non possa fermarsi a causa di personalismi e particolarismi.
Per le ragioni esposte, ho firmato i decreti di revoca dalla nomina di assessore a Emanuela Pagnanelli e Carlo Carletti.
Trattengo nelle mie mani le loro deleghe, la scuola e lo sport, il welfare e le politiche sociali, in attesa di provvedimenti susseguenti».
Lo dichiara in una nota il Sindaco di Cisterna Valentino Mantini.