All’indomani dello sbarco alleato di Anzio – Nettuno del 22 gennaio 1944, Cisterna divenne l’obiettivo strategico per la liberazione di Roma dal nazifascismo. Per questo fu teatro di scontri durissimi tra le forze anglo-americane e tedesche con la distruzione quasi totale della città, tante vittime, indicibili patimenti e sacrifici per la popolazione. Per circa 56 giorni migliaia di cisternesi sopravvissero nel sottosuolo, sotto una pioggia di bombe, trovando riparo nelle varie grotte disseminate nelle abitazioni e soprattutto nella più grande di tutte, quella sotto Palazzo Caetani.
Fino a quanto non giunse il drammatico ordine tedesco di sfollare la città entro 24 ore, esodo forzato che avvenne il pomeriggio del 19 marzo 1944.
Martedì ricorreranno gli 80 anni da quell’evento che ha segnato la storia della comunità di Cisterna e che per questo l’amministrazione comunale vuole celebrare, a ricordo delle sofferenze patite dalla popolazione cisternese, e come monito contro la guerra.
Prenderà avvio, quindi, lunedì prossimo la serie di appuntamenti e cerimonie che andranno a concludersi in primavera con le date del 25 maggio, liberazione di Cisterna, e 4 giugno, liberazione di Roma.
Lunedì dalle ore 9:00 alle 13:00 si terranno le visite guidate per gli studenti al complesso delle Grotte Caetani, al Centro Mobile Informativo della Marina Militare (CMI), alle proiezioni delle video testimonianze dei Cisternesi sopravvissuti agli eventi bellici del 1944. Dalle ore 15:00 alle 18:00 il Centro Mobile Informativo della Marina Militare (CMI) sarà aperto alle visite anche del pubblico.
Martedì 19 marzo alle ore 10:45, in piazza XIX Marzo, si terrà il raduno delle autorità, associazioni combattentistiche, d’Arma e di volontariato con bandiere e labari, del Gonfalone decorato del Comune di Cisterna di Latina e la formazione e partenza del corteo che sfilerà su un tratto di Corso della Repubblica fino a raggiungere piazza Amedeo di Savoia, dove, dinanzi al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, alle ore 11:00 avrà inizio la cerimonia di commemorazione dell’80° Esodo Cisternese.
Verranno resi gli onori al Gonfalone decorato della Medaglia d’Argento al Valor Civile, la deposizione della Corona d’Alloro in onore ai caduti militari e civili, svolte le allocuzioni. Il corteo raggiungerà poi il monumento alle Vittime Civili in Largo Alfonso Volpi e successivamente raggiungerà Palazzo Caetani per porgere un omaggio floreale in ricordo ai rifugiati nelle grotte, e un omaggio alla Stele in piazza Caetani a ricordo dell’Esodo.
Il pomeriggio, alle ore 17:00 in aula consiliare si terrà la consegna del Premio Cisterna, e alle 19 circa, nel parcheggio di via Carducci dinanzi al Palazzo dei Servizi, si accenderà il tradizionale Fuoco di San Giuseppe.
Domenica 24 marzo, dalle ore 9:30 alle 12:30 sarà possibile a tutti visitare le grotte di Palazzo Caetani previa prenotazione all’indirizzo mail: biblioteca@comune.cisterna.latina.it e assistere alla proiezione della video testimonianza dei Cisternesi sopravvissuti.
Alle ore 17:30, in aula consiliare, si terrà lo spettacolo teatrale “SHINGLE: diari scritti dai padri per i nostri figli” scritto e diretto da Eleonora Fede, a cura della Compagnia Argento Vivo.