Il prossimo 7 marzo la chiesa pontina festeggerà il 750° anniversario della morte di san Tommaso d’Aquino, compatrono della Diocesi e patrono della città di Priverno. In questo giorno, alle ore 18.00, nell’abbazia di Fossanova si terrà la celebrazione solenne presieduta dal cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità papa Francesco. A fare gli onori di casa il vescovo Mariano Crociata, che accoglierà i fedeli che vorranno partecipare alla messa e le autorità istituzionali e politiche pontine, a iniziare dal sindaco di Priverno Anna Maria Bilancia.
Prevista la partecipazione di altri vescovi e sacerdoti concelebranti. Sempre nello stesso giorno, il borgo di Fossanova ospiterà la Pontificia Accademia delle Scienze sociali, di cui il cardinale Peter Turkson è il Cancelliere e suor Helen Alford la presidente, per una sessione del loro workshop scientifico sull’aquinate.
La festa al 7 marzo è prevista dal martirologio romano dei Santi solo per Fossanova e Priverno poiché in questo giorno è avvenuta la sua morte proprio nell’abbazia di Fossanova. Nel resto della Chiesa la memoria liturgica è fissata al 28 gennaio per ricordare la traslazione delle spoglie di san Tommaso d’Aquino, avvenuta nel 1369, verso i conventi domenicani francesi di Tolosa.
Anche la comunità ecclesiale di Priverno ha iniziato a festeggiare il suo patrono san Tommaso d’Aquino. Il parroco della concattedrale di Santa Maria, a Priverno, don Alessandro Trani insieme ai suoi collaboratori ha organizzato la “Quaranta Ore” nei giorni del Triduo, con la messa e l’Adorazione Eucaristica. Il 6 marzo, invece, la messa vespertina, ore 17.30, sarà presieduta dal vescovo Mariano Crociata. A seguire inizierà la processione con la reliquia del santo aquinate, che partirà da piazza Giovanni XXIII per arrivare alla chiesa di Sant’Antonio abate. Da qui il trasferimento verso Fossanova, dove alle ore 20.00 è prevista l’accoglienza della reliquia con cui il vescovo Crociata poi affiderà la città di Priverno e l’intera Diocesi a san Tommaso d’Aquino.