“Siamo ormai prossimi ai 10 mesi dall’insediamento della Giunta Celentano ed è possibile fare un primo bilancio con le relative considerazioni”. Inizia così la nota a firma del circolo di Latina di Europa Verde.
“Ad oggi, del tanto sbandierato “cambio di passo” non si vede traccia, tutt’altro. Assistiamo ai tagli di nastro ereditati da quanto avviato dalla Giunta Coletta e, nel contempo, si procede con il passo del gambero su questioni rilevanti e che incidono sulla qualità della vita dei cittadini.
Alcuni esempi:
- Rifiuti: il sotterraneo tentativo di depotenziare il servizio Porta a Porta (PaP), che ricordiamo, nella gran parte della città dove è attivo ha prodotto il risultato di trasformare il rifiuto (con i relativi costi) in bene collocabile sul mercato determinando cospicue entrate per le casse Comunali, sta provocando disagi nel centro cittadino dove i cassonetti fungono da calamita per quei cittadini che non vogliono adeguarsi al nuovo sistema. Nello stesso tempo si annuncia di rinunciare al sistema PaP a favore di un non ben specificato ricorso ai cosiddetti “cassonetti intelligenti” che, prevediamo, non saranno altrettanto efficaci in quanto deresponsabilizzano il cittadino nell’essere diligente nel differenziare; inoltre il cassonetto comunque diventa attrattore per chi vuole “appoggiare” i propri rifiuti più o meno ingombranti a terra;
- Isola pedonale e parcheggi: costretta dalla mobilitazione delle Associazioni a fare marcia indietro rispetto al tentativo di eliminare l’Isola pedonale, la Sindaca si caratterizza per penalizzare la mobilità elettrica togliendo il parcheggio gratuito per le auto meno inquinanti;
- Parchi urbani: lo stato di abbandono e degrado è sotto gli occhi di tutti ed anche qui registriamo il positivo intervento delle associazioni che hanno impedito il prosciugamento laghetto del Parco San Marco come preannunciato da qualche “illuminato” esponente della maggioranza.
Insomma, la Celentano e la sua Giunta non sembrano dare segnali di reale attenzione e adeguate soluzioni alle quotidiane esigenze dei cittadini”.