Un viaggio per mantenere viva la memoria e per guardare da vicino i luoghi dell’orrore della Shoah. Un viaggio per capire una volta di più questo abisso che mai più, e in nessuna forma, dovrà ripetersi.
Anche gli studenti di Terracina hanno raggiunto i campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau, e tra loro quelli che hanno partecipato all’iniziativa dell’Amministrazione Comunale. Si tratta del diciottesimo Viaggio Pontino della Memoria che ha visto la presenza di diversi studenti della Provincia, e per Terracina c’erano i ragazzi e le ragazze del terzo anno delle scuole secondarie di primo grado, accompagnati dai docenti.
Dopo una tappa a Vienna, i ragazzi hanno raggiunto Cracovia e hanno visitato il Quartiere Ebraico.
Quindi la giornata più toccante, e più drammatica. Partenza da Cracovia alle prime luci del mattino, e arrivo ad Auschwitz alle 8.30. Un silenzio irreale e potente e il fruscio dei passi leggeri e rispettosi dei ragazzi, che nella tarda mattinata hanno poi raggiunto Birkenau. A concludere la giornata la commemorazione delle vittime della Shoah.
Al ritorno i ragazzi verranno ricevuti nella sede del Palazzo Comunale per raccontare la loro esperienza.
“Un viaggio per non dimenticare un orrore che ha avuto come artefice l’uomo. Un’esperienza che serve a conoscere quanto accaduto, e che visitando i luoghi teatro della tragedia permette di acquisire una consapevolezza profonda e concreta. Un passaggio fondamentale nel percorso di crescita dei nostri ragazzi”, ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Scolastiche e ai Servizi Sociali Sara Norcia.
“Un viaggio importante e necessario perché i nostri ragazzi riescano a comprendere una realtà che nulla ha di comprensibile. Conoscere e non dimenticare devono restare un monito imprescindibile perché i capitoli della storia più dolorosi e più bui siano un insegnamento per quello che non dovrà essere mai più”, ha dichiarato il Sindaco di Terracina Francesco Giannetti.