Il vicepresidente della commissione agricoltura della Regione Lazio, Vittorio Sambucci, ha partecipato alla prima assemblea nazionale del dipartimento agricoltura che si è svolta presso la Camera dei Deputati. Un’occasione utile da parte di Fratelli d’Italia per fare il punto su un settore strategico e sull’impegno concreto che Fratelli d’Italia, grazie al Governo Meloni, finora ha svolto per supportare le emergenze delle filiere e promuovere i nostri prodotti made in Italy. Presenti all’assemblea tanti esponenti del partito: dal Ministro Francesco Lollobrigida, ai parlamentari nazionali: Aldo Mattia, Luca di Carlo, Giovanni Donzelli, Marco Cerreto, Patrizio La Pietra e Tommaso Foti, e all’assessore regionale all’agricoltura Giancarlo Righini. E i numeri emersi danno un quadro chiaro di questo lavoro proficuo: 360 milioni erogati per il sostegno alle filiere, che comprendono il finanziamento al settore in crisi del kiwi e quello per i ristori alla filiera bufalina. Inoltre 670 milioni per le emergenze e i cambiamenti climatici. E poi i 37 miliardi della PAC, la politica agricola della UE, fino al 2027, di cui oltre 16 miliardi per lo sviluppo rurale. Oltre a 8 miliardi per il sostegno agli investimenti e 80 milioni per la promozione agroalimentare. Un impegno che non si ferma qui, anzi prosegue con la stessa coerenza e determinazione anche in Europa dove nell’ultimo anno Fratelli d’Italia ha combattuto ed evitato proposte folli, come quella sul Nutriscore e quella sul regolamento dei prodotti Fitosanitari, riuscendo inoltre a non far penalizzare vino e carni nel programma di promozione UE dei prodotti agroalimentari per il 2024.
“In questi giorni assistiamo ad una serie di proteste in Francia e in Germania contro le politiche europee che limitano la libertà di impresa – afferma Vittorio Sambucci – E’ il caso della PAC e della drastica riduzione dei fertilizzanti e fitosanitari con obbligo di superfici a bio del 25%, dell’abolizione degli sgravi fiscali sul gasolio agricolo, la lentezza nell’erogazione dei fondi comunitari e transizione delle trattrici agricole. In Italia, è bene sottolineare, non sono previste riduzioni per i prossimi anni delle agevolazioni per l’acquisto del gasolio agricolo e non è prevista l’introduzione del bollo per i veicoli agricoli. Inoltre, per la prima volta Agea ha pagato anticipi e saldo degli aiuti della Pac entro l’anno. Il Ministero dell’agricoltura, inoltre, ha costituito il fondo per l’innovazione e per l’ammodernamento delle aziende anche attraverso l’acquisto di trattrici di ultima generazione, e ha costituito il Fondo della sovranità alimentare per le filiere strategiche per sostenere il settore alimentare. Infine, sono più che raddoppiate le risorse per l’agricoltura del Bando INAIL 2023 e incrementate le risorse PNNR per l’agricoltura per gli investimenti volti alla riduzione dei costi energetici, oltre all’ istituzione del Fondo di emergenza da 300 milioni di euro a sostegno dei danni da calamità naturali in maniera continuativa. Un impegno che, a tutti i livelli, non potrà che proseguire ed aumentare sulla buona strada tracciata finora – conclude Sambucci – Nessun governo nella storia italiana in appena 15 mesi ha dato delle risposte così immediate a un settore, come l’agricoltura, che per anni è stato dimenticato trascinando il mercato agroalimentare ai posti più bassi delle classifiche nazionali ed europee. Ringrazio il ministro Lollobrigida e il partito per aver promosso questa assemblea che è soltanto un primo punto di partenza per coordinare il nostro lavoro a tutti i livelli. Siamo orgogliosi e soddisfatti delle attività svolte dal governo e in primis del Ministro Lollobrigida, impegnato con grande attenzione su un tema oggi centrale nella economia locale e nazionale”.