“Esprimiamo soddisfazione per la delibera di contrarietà al progetto di una discarica in località Santa Apollonia votata nell’ultimo Consiglio comunale. Delibera che, grazie soprattutto al lavoro politico svolto in queste settimane dalla nostra coalizione civica, ha visto ritrovare l’unanimità all’interno della massima assise”. Così recita la nota di Aprilia civica. Che continua così: “Rivendichiamo con forza questo risultato visto e considerato che la nostra mozione, che intendeva chiedere la sospensione di tutte le istanze aventi ad oggetto la localizzazione, l’ampliamento e la gestione di impianti di selezione, trattamento e smaltimento rifiuti nelle more della nuova legge regionale, dopo essere stata inspiegabilmente bocciata nel recente passato, questa mattina è stata finalmente assorbita nella delibera generale. Con essa la tutela della salute, della periferia, delle eccellenze prodotte in zona, delle api e di evitare inoltre di appesantire ulteriormente il traffico veicolari con il transito quotidiano di mezzi pesanti pieni di rifiuti.
La città di Aprilia ospita già diverse realtà produttive molto impattanti dal punto di vista ambientale e, a nostro avviso, il territorio non può sopportare un ulteriore progetto industriale come quello di un deposito di rifiuti. Aprilia, come amiamo dire da sempre, ha già dato”.
“Non abbiamo potuto però non notare alcune strane assenze in Consiglio. Assenze come quella della consigliera comunale Ilaria Cavallin, presidente della Commissione Ambiente, che recentemente sul tema rifiuti aveva dubitato degli strumenti a disposizione del Consiglio di Aprilia. Visto l’importanza dell’ordine del giorno perché non mandare una nota scritta di contrarietà al progetto firmato Presidente Commissione Ambiente? A tal proposito ripetiamo ancora una volta che, come in passato, anche oggi è fondamentale esprimere queste posizioni a tutela del nostro territorio con atti votati all’unanimità. In questo modo durante la scorsa consiliatura abbiamo rinviato al mittente ben tre progetti di discarica.
Non abbiamo potuto in ultimo non notare il silenzio del sindaco Principi. Ancora una volta, registriamo un atteggiamento politico del primo cittadino a dir poco superficiale. Come aveva fatto in occasione dell’atto sulla cosiddetta “Campagna romana”, Principi preferisce il profilo basso anche sulla contrarietà alla discarica”.