A 124 esatti dalla fondazione della Società sportiva Lazio, in Regione Lazio è stata celebrata la polisportiva più antica e più grande d’Europa. Una lunghissima storia iniziata il 9 gennaio del 1900 dal podismo ed estesa poi a tutte le altre discipline sportive, costellate da grandi imprese e nomi che sono diventati leggenda.
Durane l’evento nella sala Tirreno della giunta regionale sono state consegnate delle targhe ricordo ad alcuni campioni della Polisportiva: Tommaso Wulzer, nuotatore paralimpico, testimone dell’impegno negli Special Olympics della S.S. Lazio; Giancarlo Guerrini, campione olimpionico di pallanuoto a Roma 1960; Antonio Buccioni, presidente della Polisportiva Lazio per il suo instancabile impegno nel diffondere i valori dello sport; la S.S. Lazio Marines American Football per la vittoria della Coppa Italia 2023; la SS Lazio nuoto under 18 Campioni d’Italia pallanuoto 2023; Adelmo Eufemi, ex calciatore, decano dei calciatori biancocelesti; la S.S. Lazio Hockey su Prato, Campione d’Italia Under 14 Femminile 2023.
All’interno della sala, durante la cerimonia, c’è stata l’esposizione dei cimeli della Lazio, tra questi la bicicletta del campione Fausto Coppi e la maglia scudetto del 1974 di Luciano Re Cecconi.
«Il grande pregio della Polisportiva Lazio è stato quello di aver sempre coltivato lo sport per tutti e tutte le età, avendo la stessa cura per chi punta all’agonismo così come per chi desidera praticare per il proprio benessere e per vivere dei momenti di condivisione», lo dichiara l’assessore allo Sport, all’Ambiente e alla Transizione energetica della Regione Lazio, Elena Palazzo.
«Ritengo inoltre – conclude l’assessore – estremamente apprezzabile il lavoro svolto a favore dell’inclusione nell’ambito dello sport paralimpico».