![nas](https://www.lanotiziapontina.eu/wp-content/uploads/2024/04/nas-1024x578.jpg)
Nei giorni scorsi, i militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Latina, al termine di un’attività
investigativa, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Latina due persone, ritenute responsabili dei reati di
ricettazione, falso in certificazione commesso da privato e tentata truffa.
Le indagini sono scaturite da una serie di verifiche sulla corretta distribuzione dei medicinali nelle farmacie della
provincia di Latina, che hanno messo in luce un abuso nella prescrizione di un farmaco a base di pregabalin, principio
attivo utilizzato come ansiolitico e anticonvulsionante. Sebbene il farmaco sia generalmente sicuro, se assunto
insieme all’alcol può provocare effetti eccitanti e dannosi per la salute.
L’approfondimento delle indagini, condotte tramite metodi tradizionali di indagine, tra cui ricognizioni fotografiche,
osservazioni e pedinamenti, acquisizioni documentali e video, nonché grazie alle segnalazioni dei farmacisti, ha
consentito di identificare i due indagati. Questi, utilizzando ricettari e timbri medici rubati, emettevano prescrizioni
false che venivano presentate nelle farmacie pontine per ottenere il farmaco a carico del Sistema Sanitario Nazionale
(SSN).
In parallelo, grazie alla costante collaborazione e il tempestivo scambio informativo tra i militari dell’Arma
territoriale e quelli del Nas, il 15 gennaio 2025 è emerso che, durante l’esecuzione di un’ordinanza di custodia
cautelare nei confronti di tre individui accusati di aver commesso quindici furti aggravati in strutture ricettive, esercizi
commerciali, abitazioni, palestre e ospedali, i Carabinieri della Compagnia di Latina hanno rinvenuto il timbro e le
ricette falsificate utilizzate dai due pregiudicati
Le indagini proseguiranno al fine di verificare eventuali ulteriori coinvolgimenti e per garantire la tutela del sistema
sanitario e della legalità.