La Polizia di Stato – Questura di Latina, nella settimana di Natale su delega della locale Procura della Repubblica, ha dato esecuzione a due misure cautelari emesse dal GIP a carico di due soggetti gravemente indiziati del reato di maltrattamenti in famiglia.
In particolare, il primo ad essere raggiunto dagli investigatori della Squadra Mobile è stato un trentaseienne di Latina, gravemente indiziato di avere aggredito i genitori, con schiaffi, strattoni, pugni e calci; nella ipotesi accusatoria l’uomo minacciava i genitori rompendo un bicchiere, lanciando telefoni, brandendo una mazza da baseball, un manico di scopa e con frasi come “se continui a comportanti così ti spacco la testa” e “se questo lo prendo gli stacco la capoccia”.
Il contesto in cui maturavano i delitti, poi, era aggravato dall’abuso di sostanze alcoliche e di stupefacenti.
Il secondo soggetto raggiunto da ordinanza, invece, è un 49enne di Latina gravemente indiziato di avere sottoposto la ex convivente a ripetuti e costanti atti vessatori nonché pedinamenti e appostamenti presso i luoghi da lei frequentati. In particolare l’uomo è gravemente indiziato di avere proferito minacce del tenore “te la farà pagare, voglio vederti morta, ti faccio a pezzi, pagherai perché mi hai lasciato, io ti sparo alle gambe così non camminerai più, me la pagherai perché mi hai lasciato…te mi dovevi tenere con te, ti ammazzo, ti ammazzo…ti ammazzo…mi faccio 30 anni di galera ma ti levo dal mondo”
Anche in questo caso il contesto in cui maturavano i delitti era aggravato dall’abuso di sostanza alcolica e stupefacente.
Per entrambi gli indiziati è scattata la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla casa familiare ed ai luoghi frequentati dalle p.o.