“Il dibattito sul futuro della Azienda speciale in questi ultimi giorni sta prendendo una
piega a dir poco surreale: dopo un anno e mezzo di lavoro di Assessorati e uffici profuso
a predisporre le condizioni amministrative per la realizzazione del programma di
governo del Sindaco Celentano sottoscritto da tutti i partiti della coalizione, si assiste
a fughe in avanti di esponenti di partiti di maggioranza che esprimono la volontà di
tornare indietro al punto di partenza come se fossimo al “gioco dell’oca”, senza peraltro
indicare seriamente una strada alternativa e soprattutto come finanziarie l’Azienda
speciale per evitarne la liquidazione.
Ma le sorti del settore più rilevante dell’Amministrazione, in termini di impegno
finanziario e occupazionale, non sono un gioco, non possono essere un terreno di
esercizio di tattica politica, tantomeno possono essere condizionate da interessi di
bottega.
Imbarazzante per tutti noi della maggioranza è che, come sembra, a determinare la
volontà della coalizione non siano bastati il programma elettorale, le esternazioni del
primo cittadino sugli organi di stampa, le linee programmatiche dettate a più riprese
nelle riunioni di maggioranza e soprattutto le dichiarazioni del Sindaco Matilde
Celentano nel corso di almeno tre Consigli Comunali.
Diventa, quindi, improrogabile un pronunciamento ufficiale della maggioranza sul
futuro di Abc ed in particolare sulla trasformazione in multiservizi per evitare che si
continui con improvvide posizioni isolate a mezzo stampa e si passi ai fatti,
rispondendo alle legittime istanze non solo dei lavoratori ma anche dei contribuenti”.
I Consiglieri Udc
Maurizio Galardo
Nicola Catani
Emiliano Licata