È stato approvato in Consiglio Comunale il Bilancio Consolidato per l’esercizio 2023 ai sensi dell’art. 11 bis del D.Lgs. n. 118/2011. Il Bilancio Consolidato, come spiegato in Aula dall’Assessore al Bilancio Angelina Tasciotti, ha lo scopo di rappresentare la situazione finanziaria e patrimoniale in maniera trasparente, veritiera e corretta, il risultato economico dell’attività svolta dal Comune attraverso i suoi enti strumentali e le sue società controllate e partecipate. In sostanza, il Comune funge da capofila e deve aggregare i numeri del proprio bilancio con quelli dei bilanci delle società controllate e partecipate, con l’obiettivo di avere una rappresentazione globale del patrimonio del Gruppo Amministrazione Pubblica. Ovviamente, come sottolineato dall’Assessore Tasciotti, il processo prevede lo svolgimento di una serie di attività molto complesse. Il GAP del Comune di Terracina è composto dall’Azienda Speciale per il 100%, dalla Terracina Ambiente SpA (in fallimento) per il 51%, e dalla Fondazione Città di Terracina per il 50%.
Per quanto riguarda l’Azienda Speciale di Terracina, ha chiuso l’esercizio 2023 con un utile pari ad euro 45.971, destinato alle riserve dell’Azienda.
La Fondazione Città di Terracina, che non persegue scopi di lucro e ha come finalità la promozione del patrimonio culturale locale, ha chiuso l’esercizio 2023 con una perdita pari ad euro 4.219,31, ripianata in parte attingendo alla loro riserva straordinaria, e per la restante parte riportata nel nuovo esercizio 2024.
Dal conto economico, come spiegato dall’Assessore Tasciotti, si rileva un aumento del risultato di esercizio complessivo da euro 1.033.169,97 dell’anno 2022 ad euro 5.832.185, 21 dell’anno 2023, che si traduce principalmente nel fatto che i proventi sono stati maggiori rispetto agli oneri, ma anche dovuti dalla differenza della somma “altri accantonamenti” minore nell’annualità 2023 rispetto a quella del 2022.