“La delibera di giunta regionale sulla proposta di istituzione della Zona logistica semplificata nel Lazio rappresenta un importante passo avanti per lo sviluppo economico e infrastrutturale della nostra Regione”. A parlare è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Sambucci. “La ZLS, infatti, è una delle misure chiave per il rilancio delle aree industriali e portuali, in grado di promuovere sia la competitività delle imprese locali sia l’insediamento di nuove aziende, grazie al processo di semplificazione amministrativa. Tramite questo percorso la regione intende perseguire infatti obiettivi strategici quali, ad esempio, la promozione della “filiera corta”, attraverso il rilancio ed il miglioramento delle funzioni di integrazione logistica e produttiva dei sistemi portuali e dei principali snodi regionali con il rafforzamento dei collegamenti sia ferroviari che stradali. Ma anche ricostruire un decoroso profilo marittimo, adeguato allo sviluppo della nostra costa. Misure che mirano ad attirare nuovi investimenti e dunque ad avere un ritorno economico ed occupazionale. Una corposa mossa d’insiemi che beneficerà al nostro territorio sotto molteplici punti di vista, creando un volano per lo sviluppo regionale in cui sono inclusi i comuni nei quali insistono infrastrutture portuali e nodi logistici rilevanti. In provincia di Latina sono stati individuati in questa prima fase, ai fini della istituzione della ZLS, i comuni di Gaeta, Aprilia, Cisterna di Latina, Fondi, Formia, Itri, Latina, Minturno, Pontinia, Santi Cosma e Damiano. Va sottolineato come i parametri individuati al momento abbiano comportato a mio avviso un errore di merito escludendo comuni importanti, primo fra tutti Sermoneta, con una realtà consistente già conosciuta come l’aglomerato industriale “Latina Scalo-Sermoneta” che necessita dunque di una correzione urgente. Resta la soddisfazione per questo importante passo in un percorso che è passato attraverso la programmazione del fondo europeo sviluppo e coesione e che segnerà in maniera tangibile le maggiori infrastrutture logistiche nei nostri comuni con una ricaduta positiva per tutti i settori produttivi notoriamente interessati dal tema dello spostamento delle merci. Un provvedimento che dunque guarda alla competitività e crescita delle nostre realtà produttive e di conseguenza della nostra realtà territoriale e per la quale riconosco il merito al lavoro dell’assessore Roberta Angelilli e del Presidente Francesco Rocca”.