Il Senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia e primo firmatario della Legge n.130 del 6 settembre 2024, è stato invitato al Consiglio Provinciale per illustrare i contenuti della norma recentemente approvata, volta a celebrare il centenario della fondazione della città di Latina, che ricorrerà nel 2032. La legge prevede l’istituzione di una fondazione, che gestirà le iniziative da realizzare. E’ stata l’occasione, per il Consiglio Provinciale, di approvare una mozione che impegna il presidente a compiere ogni azione o attività utile che consenta alla Provincia di Latina di aderire in qualità di socio Fondatore alla Fondazione Latina2032
Durante il suo intervento in Consiglio, il Senatore Calandrini ha espresso grande soddisfazione per l’occasione di dialogo e confronto: “Ringrazio questa assemblea e ringrazio il presidente Stefanelli per essere stato invitato ad illustrare la legge. La Provincia è la prima istituzione a confrontarsi sul tema. È suggestivo parlare in questa sala al cospetto dei dipinti del Frezzotti sulla redenzione dell’agro pontino, un momento cruciale della nostra storia che si innesta nella storia millenaria della nostra provincia.”
Calandrini ha poi posto l’accento sull’importanza della nomina del presidente della fondazione, un compito che spetta al Ministero della Cultura: “Il profilo del presidente sarà da ricercare in una figura conciliante, riconoscibile e riconosciuta da tutti. Immagino un intellettuale, un uomo di cultura, in grado di intercettare tutte le istanze utili a disegnare la Latina del domani. Non è importante da dove provenga, l’essenziale è che possegga l’autorevolezza per cogliere appieno questa grande opportunità.”
Il Senatore ha sottolineato come lo spirito della legge e della fondazione sia quello di promuovere una riflessione collettiva sull’identità, la cultura e il futuro della città: “Sono molto soddisfatto del dibattito che si sta alimentando sulla stampa locale, con l’intervento di corpi intermedi, istituzioni, sindaci, il terzo settore e chiunque abbia qualcosa da dire. Siamo sulla strada giusta.”
Calandrini ha poi auspicato un ruolo di primo piano per la Provincia di Latina nel contributo da apportare all’interno della fondazione: “Auspico che la Provincia rivesta un ruolo da capofila e faciliti l’ingresso nella fondazione, magari sotto forma di board istituzionale, di tutte le amministrazioni comunali del territorio. Latina deve tornare a essere la capitale della provincia e questo sarà possibile solo con il contributo di tutti.”
Conclude così il Senatore, ribadendo l’importanza della partecipazione e del contributo di ogni realtà territoriale e istituzionale nel rendere il centenario un’occasione di crescita e rilancio per Latina e tutta la sua provincia.