“Il Comune di Latina non ha perso il finanziamento da 5,5 milioni di euro relativo ai lavori di ripascimento della spiaggia contro l’erosione della costa da Capoportiere a Foceverde”. Queste le parole degli assessori all’Ambiente Franco Addonizio e alla Marina Gianluca Di Cocco, che chiariscono qual è l’iter che sta seguendo l’ente di piazza del Popolo in seguito ad alcuni articoli di giornale.
“In merito al progetto riguardante le opere a protezione della costa sul lungomare di Latina, durante la commissione di valutazione di impatto ambientale, la Regione Lazio ha avanzato la richiesta di uno studio sugli effetti che il progetto può avere su un’area vasta nel corso del tempo – chiariscono gli assessori competenti – Il Comune di Latina, nei tempi previsti, ha inviato nota ufficiale specificando che la documentazione richiesta non è di competenza comunale, bensì regionale o provinciale. Si tratta, infatti, di uno studio che esula dalle competenze del Comune perché esamina, ad esempio, gli impatti delle correnti nel tratto compreso da Latina a San Felice Circeo. Ci siamo comunque rivolti informalmente allo studio tecnico che ha redatto il progetto per verificare il costo di uno studio così ampio, che potrebbe arrivare a coprire anche la metà del finanziamento ottenuto. Non appena avremo la risposta ci muoveremo di conseguenza: se il costo non è sostenibile per il Comune di Latina comunicheremo nuovamente alla Regione Lazio di non poter adempiere a questa richiesta, come già specificato già nei tempi previsti. La cosa certa è che l’archiviazione disposta dalla Regione riguarda espressamente la procedura VIA e non attiene al finanziamento concesso. In ogni caso – concludono gli assessori – non è un ritardo del Comune di Latina e siamo certi di aver operato in maniera trasparente, nei tempi previsti e nelle modalità opportune. Siamo in contatto con l’assessore regionale e chiederemo chiarimenti a riguardo, oltre ad una proroga dei termini dal momento che quello che è accaduto non è dipeso dall’operato del Comune”.