Il presidente di ANLC Latina, Gabriele Tullio, scrive al presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e alla Giunta, per chiedere risposte immediate ai cacciatori laziali, in attesa di notizie in merito alla preapertura della stagione venatoria.
“Ho potuto prendere atto – scrive Tullio – come tutte le regioni abbiano adottato decreti di disciplina dell’attività venatoria in preapertura autorizzandone l’esercizio, seppur in termini differenti tra loro, per diverse giornate diverse specie.
In linea di massima tutte le autorità regionali si sono attivate per favorire l’attività venatorie in deroga ai calendari regionali.
Certamente ho potuto anche prendere atto di provvedimenti con effetto sospensivo adottati dai vari Tar d’Italia (come nel Veneto e in Campania), che di fatto hanno neutralizzato le apprezzabili iniziative regionali.
Sono anche consapevole delle raccomandazioni di Ispra alle quali le regioni devono dare attuazione.
Quanto però appena richiamato – sottolinea il presidente Tullio – non giustifica l’immobilismo della Regione Lazio e non giustifica il trattamento deteriore dei cacciatori laziali rispetto dai cacciatori delle regioni limitrofe.
L’attuale governance regionale ha il dovere di fornire risposte al mondo venatorio, di migliaia di cittadini che, pur avendo assolta agli oneri di concessione, aspettano un segnale che vada nella direzione almeno di quanto ottenuto nelle stagioni precedenti”.