Si riaccendono i riflettori sulla Festa del Mare “Arrivederci a Scauri”, che raggiunge il bel traguardo delle 61 edizioni e che preannuncia tradizionalmente la fine dell’estate cittadina. Il Comitato Parrocchiale dell’Immacolata, presieduto da Don Alessandro Corrente, da 6 anni alla guida della più antica Comunità scaurese, ha lavorato con intensità, con il concreto sostegno dell’Amministrazione Comunale di Minturno, con il contributo della Regione Lazio ed ha stilato un calendario di appuntamenti indirizzato ai turisti, ai residenti, ai bambini, ai giovani ed agli anziani.
“Scauri, tra storia e natura” è il titolo della visita guidata e gratuita a cura della dottoressa Valentina Treglia. Un percorso suggestivo tra il Monte d’Oro, le rovine di Pirae, della villa romana attribuita al console Marco Emilio Scauro e l’ex fabbrica di laterizi “Sieci”. Il ritrovo dei partecipanti è previsto martedi 20 agosto, alle 17,30, in Via Porto Scarituano (loc. Scogliera). Prenotazioni obbligatorie al numero 347.0720049.
Mercoledì 21 agosto, sulle pagine Facebook e Telegram dell’Ente, verrà riproposto il documentario “Arrivederci a Scauri, dalla Festa dell’8 settembre alla Festa del Mare”, prodotto nel 2022 dal Comune di Minturno e curato dal giornalista Antonio Lepone e dalla regista Paola Rotasso. Il docufilm apre una finestra sulla manifestazione dedicata ai turisti, ideata nell’estate 1964 nell’ambito della Festa Patronale della Natività di Maria, legata alla presenza del Papa Beato Pio IX a Gaeta (1848-1849). Il filmato, introdotto dal Sindaco di Minturno Gerardo Stefanelli, racchiude, in 70 minuti, testimonianze dirette, immagini di repertorio, curiosità, articoli, manifesti e foto d’epoca connessi alle due storiche manifestazioni scauresi.
“Fuga da Santo Stefano, le evasioni dall’ergastolo borbonico” è il titolo del libro del giornalista Vittorio Buongiorno, capo della redazione di Latina del “Messaggero”. Verrà presentato venerdì 23 agosto, alle ore 21,15, presso l’Arena Mallozzi, sul Lungomare. Dialogheranno con l’autore il Presidente della Provincia pontina Gerardo Stefanelli, la Delegata comunale alla Cultura Rita Alicandro ed il Consigliere locale europeo Matteo Marcaccio. Condurrà l’incontro l’Addetto alle Relazioni Esterne del Comune Antonio Lepone.
Alle ore 21 di sabato 24 agosto, presso la Torre di Scauri, sul Monte d’Oro (Parco Regionale Riviera di Ulisse), spazio all’osservazione di Saturno e della Luna, a cura del Comune e dell’Associazione Ambiente Natura Vita (prenotazioni ai numeri 340.7004662 – 333.4749032). Nell’isola pedonale, creata sul tratto di Lungomare compreso tra Via Filippo Merola e Via Maurizio Bisegna, dalle 21,30 arriverà il turno della musica e degli artisti di strada: un simpatico appuntamento per grandi e piccoli. Nel Piazzale Sieci, invece, via libera allo spettacolo con l’Orchestra Marechiaro che riproporrà brani classici della tradizione partenopea.
Dopo il successo registrato lo scorso anno, ritorna il concerto all’alba, in agenda domenica 25 agosto (verso le ore 6), presso la Torre di Scauri, sul Monte d’Oro (Parco Regionale), organizzato dal Comune. Si esibirà il musicista e cantautore Marco Viccaro Bucalone, vincitore di Sanremo Rock nel 2019 (categoria Trend), concorrente nel format televisivo X Factor in Romania, nel programma “Mezzogiorno in famiglia” (su Rai 2), nel “Celebrity The Talent Show” (su Sky Vivo), partecipante all’Umbria Jazz Clinics e a Sanremo Lab 2009.
Domenica 25 agosto, corteo con le Autorità e le Associazioni Combattentistiche e d’Arma (partenza da Piazza dell’Immacolata alle 18,45), preceduto dalla sfilata del Gruppo Folk “I Giullari” di Minturno, che ha da poco festeggiato i 70 anni di attività. Seguiranno, nel Piazzale Caduti di Nassiriya (Darsena Flying), l’omaggio al Monumento al Carabiniere di Scauri (il primo realizzato in provincia di Latina) con deposizione di una corona d’alloro, Silenzio d’Ordinanza, Ammainabandiera, e la cerimonia religiosa presieduta dal Parroco della Comunità dell’Immacolata, Don Alessandro Corrente (alle 19,15). Sarà presente una delegazione della Capitaneria di Porto–Guardia Costiera di Gaeta, guidata dal Comandante, Capitano di Fregata Biagio Mauro Sciarra.
Dopo l’indirizzo di saluto ai villeggianti da parte del Sindaco Gerardo Stefanelli e la cerimonia di consegna del 27° Premio Marco Emilio Scauro ai turisti veterani (ore 20,15), l’attenzione si sposterà, alle 20,30, sul tradizionale Corteo di barche aux flambeaux nel mare di Scauri, guidato da una motovedetta della Capitaneria di Porto–Guardia Costiera di Gaeta, con il getto di una corona d’alloro per i Caduti e l’omaggio alla Madonnina, posta da decenni sugli scogli del Monte d’Oro, a protezione della rada.
Alle 22 di domenica 25 agosto, nel Piazzale Caduti di Nassiriya (Darsena Flying), il sipario si alzerà sulla musica con lo spettacolo “Storia, musiche e danze sulla Via Appia” con il gruppo “I Briganti dell’Appia”, proposto dal Sistema Bibliotecario Sud Pontino e con la direzione artistica di Pierluigi Moschitti, mentre, alle ore 24, un suggestivo spettacolo pirotecnico sulla spiaggia del “Lido del Pino”, a cura della ditta “Big Party” di Castelforte, chiuderà la 61^ Festa del Mare “Arrivederci a Scauri”.
Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso libero.
«Si tratta - ha rimarcato il Sindaco Gerardo Stefanelli nel suo saluto inserito nel depliant - di un evento consolidato, tra i più longevi del territorio comunale, in programma nel vecchio rione, che conserva significative testimonianze archeologiche e che ha conosciuto le prime forme di accoglienza turistica. Ecco l’“Arrivederci a Scauri”, la Festa del Mare dedicata agli ospiti del litorale compreso tra la Spiaggia dei Sassolini e la foce del Garigliano. L’antico legame tra residenti e turisti è rafforzato, ogni estate, da questo appuntamento tradizionale, che è accompagnato dalla prospettiva di ritrovarsi anche l’anno successivo sulla caratteristica riviera preferita già dai Romani e che riceve il concreto sostegno dell’Amministrazione Civica di Minturno».
«Sessantuno estati insieme all’“Arrivederci a Scauri” – ha sottolineato l’Assessore allo Sviluppo Turistico ed alla Competitività Economica Giuseppe Pensiero - Un bel traguardo per la Festa del Mare organizzata a poca distanza dal Parco Regionale Riviera di Ulisse e dai resti della città ausone di Pirae. Momenti di spiritualità, eventi culturali e musicali, competizioni sportive si intrecciano nella festa dedicata a coloro che scelgono il litorale scaurese per le proprie vacanze. Questa suggestiva kermesse preannuncia la fine della stagione balneare ed esalta l’ospitalità della nostra gente».
In passato, la Festa del Mare ha coinvolto illustri ospiti, tra i quali il cantautore Lucio Dalla, l’attore Nino Manfredi, i complessi Dik Dik, Collage, Formula 3, Cugini di Campagna, Camaleonti, Gipsy Family, i cantanti Mario Merola, Eddy Napoli, Michele Pecora e Filippo Merola.
L’Arrivederci a Scauri fu ideato nell’estate del 1964. Un Comitato composto, tra gli altri, dall’allora Sindaco Antonio Granata, dal maresciallo Antonio De Pascali, dall’avvocato Salvatore Signore, dagli imprenditori Francesco Sasso, Mario Culla, Salvatore Lombardi e Fernando Caramanica, si strinse attorno a Padre Massimiliano Amoroso, francescano
conventuale, Parroco della Comunità dell’Immacolata, dando vita ad una serie di iniziative di grande spessore culturale e ricreativo che fecero da contorno ai prioritari momenti spirituali. Fino al 1976 il saluto ai villeggianti venne porto nell’ambito dei Festeggiamenti Patronali per la Natività di Maria (8 settembre). Nel 1977, con l’apertura anticipata delle scuole (dal 1° ottobre al 15 settembre), la Festa del Mare venne fissata l’ultima domenica di agosto.
Nel dépliant della prima edizione il giornalista Luigi Capuano scrisse nel 1964: “Arrivederci a Scauri!”, un saluto che è tutto un programma. E’ il saluto che il Comitato organizzatore dei Festeggiamenti in onore della Patrona di Scauri rivolge alla folta schiera di villeggianti e di turisti che hanno scelto come sede delle loro vacanze la nostra incantevole Riviera… Manifestazioni ad alto livello turistico saranno il motivo conduttore di queste giornate…che hanno lo scopo principale di mettere in risalto lo spiccato senso di ospitalità e di cortesia che anima il popolo scaurese…Arrivederci a Scauri, una manifestazione che mancava e che colma un vuoto, chiudendo la stagione estivo-balneare…Essa è destinata a lasciare nei cuori e nella mente di ognuno un vivido e piacevole ricordo della nostra Scauri, con il suo mare perennemente azzurro, con il suo lungo, dorato arenile, incastonato tra due verdi colline: Monte d’Oro e Monte d’Argento. E segnerà l’inizio di una tradizione che con il trascorrere degli anni migliorerà e diventerà il motivo d’attesa di tutti i villeggianti con l’augurio di un “Arrivederci”.