La sera del 18.07.2024, I Carabinieri della locale Stazione Carabinieri di Itri (LT), hanno notificato nei
confronti di un cittadino di nazionalità russa classe 98, il provvedimento di sospensione cautelativa della
detenzione domiciliare emesso dal Tribunale di Sorveglianza Frosinone (FR) a seguito di revoca della
disponibilità da parte dei genitori per l’accoglienza del figlio presso la propria casa.
Proprio questa dichiarazione ha ingenerato il provvedimento di revoca dei benefici della misura
alternativa alla detenzione domiciliare, con contestuale sottoposizione del cittadino russo alla misura
detentiva della reclusione in carcere presso la casa circondariale di Cassino.
Lo stesso nel corso del periodo in cui ha beneficiato di tale misura ha continuato a porre in essere
comportamenti improntati al mancato rispetto delle prescrizioni di cui era destinatario, ingenerando
numerose segnalazioni agli organi preposti.
Ultimamente, infatti, lo stesso è stato protagonista di plurime violazione degli obblighi imposti dalla
misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale e valida per la durata di anni 1 con obbligo di
non rincasare più tardi delle ore 21:00 e di non uscire la mattina prima delle ore 07:00 e di non associarsi
abitualmente a persone che hanno subito condanne.
Non da ultimo, lo scorso 15 luglio, è stato riconosciuto quale responsabile di alcuni furti perpetrati
unitamente ad altro giovane itrano, classe 99, ai danni di alcuni stabilimenti balneari della zona costiera di
Sperlonga nella notte del 08 luglio c.a..
Infatti i due incastrati da alcuni frame dei circuiti di videosorveglianza, sono stati ripresi mentre
asportavano, previa effrazione all’interno dei locali dei predetti stabilimenti, generi alimentari e bottiglie
di alcolici pregiati, andando a creare un notevole danno economico ai malcapitati, soprattutto in questo
periodo estivo. La rendicontazione di tutti questi episodi criminosi da parte dei militari della stazione
Carabinieri di Itri (LT) ha permesso di far luce sulla vera indole di quest’uomo che attualmente si trova
ristretto presso la casa circondariale di Cassino (FR).