“I contenuti del Decreto agricoltura rappresentano un forte segnale che l’Italia invia all’Europa sulla direzione giusta e necessaria per disegnare lo sviluppo agricolo. Un provvedimento che guarda alla innovazione, alla competitività e alla sostenibilità del settore agricolo, garantendo l’equilibrio tra sostenibilità sociale ed economica cancellato dalle politiche ideologiche della UE, consentendo all’Italia di tutelare la propria tradizione agricola”.
Lo afferma l’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Nicola Procaccini, co-presidente del gruppo Ecr al Parlamento europeo.
“Dopo anni in cui l’agricoltura era stata trascurata, il governo ha rimesso al centro le politiche del settore, rispondendo alle criticita’ dei comparti agricoltura e pesca e restituendo forza e dignità a settori strategici per l’Italia e l’Europa, grazie all’impegno e all’attenzione del ministro Lollobrigida. Oltre a numerosi e mirati interventi e ai fondi stanziati per le emergenze climatiche e sanitarie e lotta al caporalato, importanti le misure per coniugare produzione energetica e mondo agricolo. Misure in cui c’è sempre il ruolo centrale dell’uomo quale primo custode dell’ambiente ed elemento centrale per valorizzare la produzione agricola”.