Un’associazione mafiosa finalizzata alla consumazione di estorsioni, usura, reati contro la pubblica amministrazione e traffico di sostanze stupefacenti è stata scoperta a Aprila, in provincia di Latina, dove su disposizione della Dda di Roma, è in corso una vasta operazione della direzione investigativa antimafia e del comando provinciale dei carabinieri di Latina per dare esecuzione a un’ordinanza, emessa dal gip del Tribunale capitolino su richiesta della locale procura.
C’è anche il sindaco Lanfranco Principi tra gli arrestati nel corso dell’operazione in corso nel nord della provincia di Aprilia. Per lui sarebbero scattati i domiciliari, coinvolto nelle indagini scattate dal 2018 (quando Principi era vice sindaco sotto l’amministrazione Terra) dalla DdA di Roma che hanno portato a 25 misure di custodia cautelare. Gran parte degli indagati sono accusati di far parte di un’associazione mafiosa radicata nella città pontina finalizzata alla consumazione di estorsioni, usura, reati contro la pubblica amministrazione e traffico di sostanze stupefacenti. Tra i coinvolti ci sarebbe anche un assessore.