“È stato un onore aver partecipato all’evento organizzato dallo stabilimento pontino Johnson&Johnson per raccontare di un evento di grande rilevanza per il territorio della provincia di Latina ma direi per l’intero Paese: l’investimento che ammonta a 125 milioni nei prossimi 5 anni” Così, a margine dell’incontro nello stabilimento di Borgo San Michele, il Senatore Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.
“Il polo farmaceutico pontino riveste un ruolo centrale nella nostra economia regionale e nazionale. Parliamo di uno dei principali centri produttivi del settore farmaceutico in Italia. Con oltre 50 aziende operative, genera un fatturato annuo di circa 2 miliardi di euro. Le esportazioni costituiscono una parte significativa di questa cifra, attestandosi intorno al 70%, con prodotti destinati a mercati europei e internazionali. Questo non solo rafforza la nostra bilancia commerciale, ma aumenta anche la reputazione dell’italia come leader nella produzione di farmaci di alta qualità” il commento di Calandrini.
“Questo stato di fatto e i risultati degli ingenti investimenti come quello descritto oggi, credo renda maturi i tempi per una diversa contabilizzazione della spesa sanitaria. Soprattutto dopo la pandemia covid 19 appare ormai evidente come la sanità sia un settore centrale per la sostenibilità economica, finanziaria e sociale di un paese. Questo implica la necessità di potenziare i servizi sanitari ma anche lo sviluppo di nuovi medicinali e questo e’ possibile solo attraverso investimenti.Va rivisto, ampliandolo, il concetto di investimento: alle spese per investimenti tradizionali vanno associate altri tipi di spese che le procedure attuali considerano di natura corrente, ad esempio i trattamenti altamente innovativi con effetti curativi come le terapie avanzate” conclude il Senatore.