“Affermiamo con vigore la necessità di migliorare la qualità del lavoro e di garantire la sicurezza nei contesti occupazionali. È fondamentale riflettere sulle sfide che le nostre città e i sindaci, come avamposti dello Stato sui territori, devono affrontare insieme. La questione della sicurezza urbana, associata alla crisi sociale del lavoro e della disoccupazione, richiede un intervento deciso e coordinato delle istituzioni”.
Queste le dichiarazioni del Segretario Regionale UGL Lazio Armando Valiani, in occasione della festa dei lavoratori che si celebra oggi, 1° Maggio.
Oggi più che, alla luce dei recenti accadimenti, occorre capire come la sicurezza sul lavoro vada a braccetto con quella urbana.
“I dati recenti – spiega Valiani – indicano che nei primi mesi dell’anno si sono verificati 6.228 infortuni, di cui 11 mortali. Questi numeri sottolineano l’urgenza di adottare misure efficaci per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori in tutti i contesti lavorativi.
In occasione della festa del Primo Maggio, riflettiamo non solo sulle conquiste del movimento operaio, ma anche sulle sfide attuali, legate proprio alla sicurezza e alla salute sui luoghi di lavoro. Sottolineiamo l’importanza di un impegno condiviso delle istituzioni e della società nel promuovere un ambiente lavorativo sicuro, sano e dignitoso per tutti ma soprattutto per il miglioramento della qualità della vita all’interno dei territori del Lazio”.
Occorre uno sforzo comune anche per assicurare la sicurezza urbana, più volte messa in discussione negli ultimi tempi: “La sparatoria di Sezze e altri casi simili che si sono verificati in Ciociaria recentemente – continua Valiani – hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza nel tessuto urbano. L’incidente di Sezze, per fortuna, non ha avuto esiti tragici irrimediabili, ma sottolinea l’importanza di un intervento urgente e deciso. In questo contesto, come sindacato, abbiamo richiesto un incontro urgente con l’assessore regionale Reggimenti e stiamo chiedendo un confronto con i vari Prefetti. È essenziale che le istituzioni sostengano i sindaci, affinché possano gestire situazioni complesse con le risorse necessarie”.