«Il grande riconoscimento ottenuto dalla Asl di Latina sulla parità di genere che certifica il grande lavoro svolto dall’Azienda Sanitaria promuovendo l’inclusione e le pari opportunità è motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità e la nostra provincia». Così l’Onorevole Giovanna Miele, deputata della Lega e candidata alle Elezioni Europee dell’8 e 9 giugno prossimi, commenta il traguardo raggiunto dall’Azienda sanitaria pontina, prima in Italia a ricevere la certificazione della parità di genere. A renderlo noto “Certifica”, ente individuato nell’albo degli organismi per la certificazione di genere, durante il convegno “Il Comitato unico di garanzia volano di inclusione e di pari opportunità contro ogni violenza di genere per l’amministrazione e il personale”, svoltosi nei giorni scorsi nella Sala Crociera del Palazzo del Collegio romano del Ministero della Cultura. Un’iniziativa che rientra nelle attività del Comitato unico di garanzia, volte alle pari opportunità, alla valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni.
«L’Azienda sanitaria locale di Latina – aggiunge l’Onorevole Miele – può vantare quattro ospedali (Santa Maria Goretti di Latina, Alfredo Fiorini di Terracina, San Giovanni di Dio di Fondi e Dono Svizzero di Formia) e cinque distretti, nei quali operano quotidianamente il 66 per cento di donne. Inoltre, le donne sono il 51 per cento tra i dirigenti dell’Asl pontina. Un grande traguardo – conclude la Miele – frutto del profucuo lavoro intrapreso dalla dirigenza aziendale sotto la guida della Dottoressa Cavalli e portato avanti dal Commissario Straordinario Sabrina Cenciarelli che ha già detto di voler rafforzare le politiche contro ogni violenza di genere, promuovendo l’inclusione e la pari opportunità aziendale. Rinnovo quindi le mie congratulazioni dando la mia disponibilità come donna e rappresentante delle istituzioni a collaborare per proseguire il lavoro verso altri importanti traguardi per la sanità locale e per i cittadini della nostra provincia».