L’amministrazione comunale di Latina ha ricevuto, in aula consiliare, una delegazione di parroci della città per affrontare, in un’ottica di collaborazione istituzionale, alcune problematiche comuni da gestire, riguardanti principalmente le fragilità delle famiglie e dei singoli che vivono in città.
Presenti all’incontro il sindaco Matilde Celentano, l’assessore ai servizi Sociali Michele Nasso, l’assessore ai Servizi cimiteriali Antonio Cosentino e il presidente della commissione consiliare Bilancio, Mario Faticoni. Ad affiancare la componente politica dell’amministrazione comunale il personale degli uffici Welfare, rappresentato dalle assistenti sociali Flora Viola e Loredana Berrè.
Nutrita la delegazione dei parroci, guidata da don Enrico Scaccia, vicario del Vescovo e parroco di Santa Rita: don Angelo Buonaiuto della parrocchia San Luca, don Aysar Saaed di San Benedetto, padre Luigi Recchia, parroco dell’Immacolata, don Gianni Toni di Santa Domitilla, don Anselmo Mazzer, parroco di Santa Maria Goretti, don Francesco Pampinella di San Marco e don Paolo Spaviero della parrocchia di San Michele.
Oltre a sottoporre all’amministrazione comunale le difficoltà nell’affrontare le emergenze della povertà, in tutte le sue sfaccettature, nonostante i servizi a supporto, come la mensa Caritas, i parroci hanno chiesto all’amministrazione guidata dal sindaco Celentano una procedura più snella per accedere alla riduzione della Tari, come previsto dal regolamento comunale, un’estensione dell’orario di apertura del cimitero, per consentire lo svolgimento dei funerali in un lasso di tempo più adeguato al momento del dolore. Questione che i parroci legano anche agli orari della camera mortuaria dell’ospedale Santa Maria Goretti, per i quali si relazioneranno con il competente Presidio Ospedaliero.
“E’ stato un momento di confronto molto costruttivo – ha affermato il sindaco Celentano a margine dell’incontro – Con i parroci e gli assessori presenti abbiamo convenuto, circa i disagi legati alla povertà economica, scolastica e delle opportunità e l’emergenza abitativa, di istituire un tavolo ai fini di addivenire a un protocollo d’intesa operativo. E’ molto importante fare squadra e lavorare in rete per affrontare i dati di bisogni, con spirito di sussidiarietà, dal momento che le parrocchie costituiscono l’ossatura del mondo del terzo settore, e spesso i sacerdoti sono i primi ad entrare in contatto con le fragilità”. Un obiettivo, che andrà a inserirsi nel rapporto già esistente che gli Uffici comunali hanno con le Caritas parrocchiali.
“Il confronto di oggi – ha aggiunto il sindaco Celentano – ha consentito di approfondire, grazie agli uffici, la possibilità di collaborazioni operative con le Parrocchie affinché si possano mitigare le difficoltà che a volte possono vivere i nostri cittadini”.
Per quanto riguarda la Tari, l’amministrazione comunale organizzerà a breve una riunione per illustrare nel dettaglio quanto previsto dalle norme circa i tributi che devono versare gli enti religiosi e i luoghi di culto.
Riguardo al cimitero, l’amministrazione si è impegnata a valutare la possibilità di un ampliamento della carta dei servizi cimiteriali, previo un tavolo tra gestore, operatori dei servizi funebri per rispondere alle esigenze della comunità.
Al termine dell’incontro, i parroci hanno omaggiato la prima cittadina con un crocifisso in madreperla, proveniente dalla Terra Santa.