Il Comune di Aprilia, in risposta alle indicazioni fornite dalla Regione Lazio, da alcune settimane sta predisponendo le misure fitosanitarie d’emergenza per contrastare la diffusione della cocciniglia tartaruga (Toumeyella parvicornis), un parassita che attacca il pino domestico provocando danni irreversibili alle alberature, tanto da provocarne la morte.
Gli studi condotti a livello nazionale, hanno permesso di delimitare le aree che ad oggi risultano maggiormente colpite: tra queste la Regione Lazio, che tramite deliberazione di giunta ha previsto misure di eradicazione e contenimento, recepite dagli enti locali tra i quali anche il Comune di Aprilia.
L’obiettivo dell’amministrazione, così come specificato all’interno della determinazione N° 68 del 22 Novembre 2023 scorso, è quello di procedere al trattamento delle piante di pino domestico presenti nelle aree pubbliche del territorio comunale, la maggior parte delle quali concentrate presso il parco Falcone e Borsellino di via Dei Mille, al fine di evitare non solo il rischio di diffusione dell’organismo nocivo, ma anche l’esigenza di procedere all’eradicazione degli alberi ad alto fusto più colpiti. Oltre ai pini di via dei Mille, sono stati trattati alberi della stessa specie arborea presenti presso Parco Carlo Alberto Dalla Chiesa, Parco della Lirica, la Pinetina di via degli Oleandri, Parco Friuli, Parco degli Alpini dia via Matteotti e lungo via Alcide De Gasperi e via Costantino. In tutto sono stati trattati 223 dei 360 pini presenti nelle aree pubbliche della città di Aprilia.
“Il nostro obiettivo principale – sottolinea l’assessore all’ambiente Vittorio Marchitti- è quello di salvaguardare il nostro patrimonio arboreo e incrementare il numero di alberi posti a dimora sul nostro territorio. Recepito il provvedimento regionale, abbiamo iniziato a effettuare il trattamento endoterapico sui nostri alberi di pino domestico, attraverso delle iniezioni sul tronco che hanno lo scopo di contrastare la diffusione di questo parassita. Per non vanificare lo sforzo compiuto dall’amministrazione, è necessario che ciascuno faccia la propria parte. Rivolgiamo pertanto anche ai privati che abbiamo alberature della specie Pinus pinea, di procedere agli obblighi di trattamento indicati dal Decreto Ministeriale del 3 Giugno 2021, recepite dalla Regione Lazio con deliberazione del 5 Agosto 2021. La salvaguardia del nostro patrimonio arboreo e del benessere che questo assicura alle persone, è responsabilità di tutti noi”.