“Sono molto soddisfatta: abbiamo contribuito al dibattito culturale in paese e i nostri studenti hanno arricchito le loro conoscenze”. La dirigente scolastica, Rossella Marra, traccia un bilancio positivo dell’iniziativa “Oltre l’aula”, ciclo di incontri con il mondo della scienza, dell’economia, della cultura giuridica. Venerdì scorso si è chiusa la Settimana della cultura a Sezze che ha portato gli studenti del triennio conclusivo dell’ISISS Pacifici e De Magistris a vivere significative esperienze culturali. “Oltre l’aula”, come nel sottotitolo del programma degli eventi, rappresenta il frutto di una ormai “avviata collaborazione e fruttuosa sinergia tra l’istituto Pacifici e De Magistris e l’amministrazione comunale della città setina”. Soddisfatta la preside Marra che ringrazia l’assessore Michela Cappuccilli e il consigliere comunale Daniele Piccinella, che hanno assecondato e favorito la partecipazione di alti esponenti del mondo accademico e delle alte dirigenze pubbliche ospitati nel suggestivo auditorium San Michele Arcangelo. “Al professore si sostituisce un esperto del mondo accademico, scientifico, culturale e imprenditoriale – ribadisce Marra – favorendo nuovi spunti di riflessione e di crescita per l’arricchimento delle competenze per i nostri studenti”. Nel corso della settimana i ragazzi hanno spaziato dalla fisica quantistica, illustrata brillantemente dal ricercatore Fabio Chiarello, passando poi alle autorevoli riflessioni storico-politiche di Michele Graziosetto, preside emerito, sul passaggio dal fascismo alla Repubblica; per soffermarsi ancora sul principio di uguaglianza nella nostra Costituzione con il direttore generale dell’Agenzia delle entrate, Enrico Maria Ruffini, fino alla conclusione sulla conquista quotidiana della democrazia attraverso i nuovi paradigmi economici nell’era dell’intelligenza artificiale con l’economista Leonardo Becchetti, promotore di una nuova economia civile. Per gli studenti, in conclusione, forti stimoli a “risalire la scala delle competenze” puntando sulla “capacità di lavorare in gruppo” grazie a “parole da ricordare, parole che costruiscono, parole che uniscono” che la settimana “Oltre l’aula” ha dispensato a piene mani.