Il Consiglio Comunale di Sabaudia, riunitosi martedì scorso, ha approvato all’unanimità, il Regolamento per i Parcheggi Rosa, un’iniziativa proposta dall’Assessore alla Sanità e Pari Opportunità, Anna Maria Maracchioni, al fine di garantire un sostegno concreto alle donne in stato di gravidanza e ai genitori con figli di età non superiore ai due anni.
“L’approvazione segna un tassello importante del nostro mandato che è quello di fornire servizi e supporto ai cittadini”, ha dichiarato l’Assessore. L’introduzione di parcheggi – continua l’assessore Maracchioni – dedicati alle donne in stato di gravidanza e ai genitori con figli di età non superiore ai due anni è stata una risposta necessaria alle esigenze di mobilità e accessibilità delle nostre cittadine e dei nostri concittadini. Grazie a questa iniziativa, ci auguriamo di fornire un ambiente più accogliente per le famiglie durante una fase così importante della loro vita. Ringrazio tutto il Consiglio Comunale per il sostegno e l’approvazione unanime del Regolamento, nonché la collaborazione e l’impegno di tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa importante iniziativa e alla Polizia Locale che ha seguito l’iter amministrativo”.
Nei mesi scorsi, sono stati realizzati tredici stalli riservati in prossimità di servizi essenziali, garantendo la massima comodità e sicurezza per le donne in gravidanza e i genitori con figli di età non superiore ai due anni sia in città che nelle periferie.
La durata massima della sosta su queste aree è di 60 minuti continuativi e si dovrà esporre unitamente al Permesso anche il disco orario con l’indicazione dell’orario di arrivo. Questa, limitazione è necessaria per garantire una equa rotazione degli stalli, permettendo a più persone di beneficiare dei parcheggi durante il corso della giornata.
Il Comando di Polizia Locale dell’Ente rilascerà il Pass esclusivamente ai richiedenti residenti nel Comune di Sabaudia. Gli stalli Rosa, invece, saranno utilizzabili da tutti coloro in possesso dell’autorizzazione rilasciata a norma di legge da qualunque comune italiano.