In occasione della Giornata internazionale della donna, uno spettacolo teatrale per diffondere la cultura della non violenza. Venerdì 8 Marzo, presso il Teatro Europa di Aprilia, a partire dalle ore 18.00, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Sommerse”, realizzato nell’ambito del progetto “EDUCARE ALLA NON VIOLENZA: A SCUOLA SI FA LA DIFFERENZA” che il Comune di Aprilia ha presentato in collaborazione con il Centro Donna Lilith, l’Associazione “Colori nel Mondo” e l’Associazione “Arte Mediterranea” in risposta all’Avviso pubblico della Regione Lazione Lazio dedicato alle iniziative in favore di comuni per progetti di prevenzione e contrasto della violenza di genere, ottenendone l’approvazione ed il finanziamento in compartecipazione con il comune stesso.
Il progetto prevede azioni di sensibilizzazione e formazione nelle scuole da parte dell’Associazione Donna Lilith, con il coinvolgimento dell’Associazione “Arte Mediterranea” e la messa in scena di uno spettacolo teatrale che ha coinvolto ragazze e ragazzi degli Istituti Superiori di Aprilia che si cimenteranno con attori ed attrici professionisti sulla base di scritti da loro realizzati e che si svolgerà appunto il giorno 8 marzo al teatro Europa, alla presenza del Sindaco Lanfranco Principi, dell’assessore alle Politiche sociali e rappresentanza di genere, Veronica Napolitano e dell’assessore alla Cultura, Istruzione, Politiche Educative ed Europee, Elvis Martino e sarà aperto in forma gratuita e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“Questo progetto – sottolinea l’assessore ai servizi sociali Veronica Napolitano – nasce dalla convinzione educare al principio della non violenza debba partire proprio dai ragazzi per i ragazzi, in una sorta di “peer education” con il supporto e la guida di chi affronta queste tematiche quotidianamente come le operatrici del Centro Antiviolenza di Aprilia. Utilizzare il linguaggio dell’arte, teatrale e figurativa, con l’apporto delle due associazioni, permette di veicolare il messaggio in modo diretto, toccando la sfera emozionale delle persone”.
“Le istituzioni e la scuola – aggiunge l’assessore all’istruzione e alla cultura Elvis Martino – svolgono un ruolo essenziale nell’educazione dei ragazzi. Trovare strumenti efficaci per trasmettere loro un messaggio di non violenza, rappresenta la strada migliore per crescere degli adulti consapevoli, empatici, orientati al rispetto dell’altro e della vita”.