Si è svolto nell’aula consiliare del comune di Cisterna di Latina il secondo appuntamento con il “Patto Educativo di Comunità”.
Tema della giornata: “Siamo noi la Rete, insieme per un internet migliore”.
L’evento, è stato curato dalla referente di Istituto del Progetto “Generazioni Connesse”, prof.ssa Maria Teresa Suglia.
Dopo il benvenuto dei Dirigenti Scolastici Fabiola Pagnanelli, Nunzia Malizia che ha delegato la vicepreside Flora Fagiolo, Anna Totaro e Nicolino Ingenito che ha delegato la vicepreside Rosanna Salerno, sono seguiti i saluti istituzionali del sindaco Valentino Mantini e delle assessore Innamorato, Pagnanelli e Mariottini.
A seguire gli interventi della dottoressa Elisabetta Scala, pedagogista e vicepresidente del Moige e della dottoressa Gaia La Spina, psicologa psicoterapeuta esperta Moige, che hanno relazionato sull’approccio pedagogico e psicologico al Cyberbullismo.
È stata la volta poi del dottor Guillermo Mariotto, testimonial e ambasciatore speciale del Moige, che ha portato la sua personale testimonianza e fatto riflessioni sul fenomeno del cyber bullismo.
L’attenzione si è poi spostata sul ruolo e gli interventi della Polizia Postale nella prevenzione e contrasto al cyberbullismo, con la sezione operativa per la Sicurezza Cibernetica già Polizia di Stato, Polizia Postale e delle Comunicazioni. Ha relazionato il Sovrintendente Salvatore Madera.
La giornata di formazione si è conclusa con l’intervento dei Giovani Ambasciatori per la Cittadinanza Digitale Moige. Alunni scelti dalle classi terze della scuola secondaria di primo grado che in modalità peer education si formano per poi essere di supporto ai loro coetanei.
Il sindaco e le assessore: «Oggi abbiamo affrontato le tematiche della violenza in rete e della violenza in generale. Dobbiamo compattarci come comunità e continuare su questa strada, con la Scuola come prima agenzia educativa che si fa da tramite per supportate le famiglie affinché siano dotate di maggiori strumenti per aiutare e tutelare i propri figli.
Ci auguriamo che anche queste iniziative possano incidere sul nostro tessuto sociale, per migliorarlo e per far crescere i nostri ragazzi in maniera sana e virtuosa. Non posso che ringraziare tutte le personalità intervenute perché attraverso le loro competenze e testimonianze hanno arricchito i nostri incontri».