Favorire lo sviluppo del tessuto produttivo e valorizzare le eccellenze industriali del territorio, attraverso una rete che includa comuni e associazioni di categoria.
Deriva da questi presupposti la scelta dell’amministrazione comunale di aderire al protocollo d’intesa proposto da Unindustria e accolto dai comuni di Aprilia e Pomezia. Un percorso, quello avviato con la delibera di giunta 6 del 31 Gennaio scorso, che permetterà alle parti di istituire un gruppo di lavoro per confrontarsi sulle azioni amministrative da intraprendere, basandosi sull’analisi dei bisogni reali e delle difficoltà riscontrate dalle imprese. Il lavoro sinergico tracciato dall’intesa con Unindustria, rappresenta la strada migliore per raggiungere l’ambizioso obiettivo di valorizzare le eccellenze locali esistenti e attrarre nei territori interessati nuovi investimenti, nuove realtà produttive che potranno trarre beneficio dagli interventi congiunti a sostegno delle imprese.
Se la competitività rappresenta uno strumento essenziale per garantire l’appetibilità sul mercato, dunque lo sviluppo delle attività industriali, il primo passo sarà quello di realizzare momenti di incontro e confronto tra le parti per analizzare l’impatto sul tessuto produttivo delle delibere comunali che riguardino sviluppo industriale, tributi locali, tariffe e oneri di urbanizzazione, lavorando per attivare un canale diretto con gli uffici dell’ente dedicato alla risoluzione delle problematiche e prevenire divergenze tra enti e imprese. La semplificazione delle procedure burocratiche a favore delle imprese, l’impegno delle amministrazioni di Aprilia e Pomezia a migliorare l’accessibilità, la sicurezza e la manutenzione stradale delle aree industriali, rappresentano altrettante misure tese a migliorare la competitività delle imprese esistenti e calamitare nuovi investimenti.
“La scelta di aderire al protocollo d’intesa – sottolinea il sindaco Lanfranco Principi – è il risultato di un confronto che prosegue da mesi. L’attenta analisi condotta da Unindustria sul potenziale economico del territorio laziale ha permesso di rilevare che Aprilia, Pomezia e Santa Palomba conta il 27% del Pil regionale derivante da un polo manifatturiero d’eccellenza. Si tratta di due poli dove si concentrano settori di punta della nostra economia, quali il chimico- farmaceutico, la meccatronica, il packaging, la logistica, dotati di caratteristiche tali da poter potenziare e diversificare la propria produzione, diventando protagonisti nel contesto economico nazionale e internazionale. Requisito fondamentale per il raggiungimento di questo traguardo, la capacità delle istituzioni e delle imprese di fare rete e accogliere le possibilità di sviluppo ed è proprio questa consapevolezza che ci ha spinti a compiere questo importante passo. A breve l’accordo verrò ratificato con la condivisione e la firma tra le parti”.