La Uiltucs Latina torna sull’Azienda Speciale Terracina, dopo tutte e le tante esternazioni di carattere politico, scaturite dal disagio raccontato sulle reti Mediaset dal delegato sindacale, il quale dopo il turno di lavoro molto umilmente ha rappresentato il disagio di avere un contratto a 19 ore ed un salario ridotto, servizio andato in onda pochi giorni prima del Consiglio Comunale nel quale si e’ parlato molto di Azienda Speciale, compresa la mancata erogazione degli arretrati non corrisposti ai lavoratori dell’azienda municipalizzata di Terracina, come Uiltucs Latina ricordiamo i vari passaggi in Ispettorato con la latitanza del direttore generale Carla Amici, in ultimo i vari incontri con il primo cittadino per chiedere il pagamento dei tanto attesi arretrati dei lavoratori, nell’ultimo consiglio comunale come aveva dichiarato il Sindaco a noi ed ai tanti lavoratori, tali somme riferite a pezzi di salario non pagato sono state messe nell’ordine del giorno e destinate a rispondere ai tanti lavoratori dell’Azienda Speciale.
Le richieste della Uiltucs Latina sugli arretrati non corrisposti e’ uno dei tanti temi che abbiamo posto nei vari confronti avuti nella casa comunale anche in presenza del direttore generale Carla Amici, in questi giorni abbiamo richiesto ufficialmente all’Ente Strumentale quando saranno erogati gli arretrati e con quale busta paga, perche’ riteniamo che giusto il dibattito scaturito dopo le verita’ ed il racconto del lavoratore intervistato sulle reti Mediaset, che comunque dobbiamo dirlo “un appello ed un grido vero di verita’ sulle diffcolta’ di tanti lavoratori dell’Azienda Speciale” che ha contribuito ad evidenziare problematiche e criticita’ esistenti da tempo anzi da anni,.
I lavoratori ora chiedono la risoluzione di almeno una delle tante problematiche “QUANDO ARRIVERANNO GLI ARRETRATI VISTO CHE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE HA DESTINATO LE SOMME?” come Uiltucs Latina abbiamo inviato formale richiesta,
crediamo che la determinazione ed il grido lanciato nel servizio Mediaset dal nostro delegato non e’ un attacco all’immagine del territorio ed alla gestione pubblica, e’ semplicemente un disagio, una verita’ la quale Governance nella figura del direttore generale avrebbe dovuto evitare attraverso una gestione equa, professionale e senza disparita’, arretrati subito la giusta retribuzione ed il giusto clima nell’ambito lavorativo, sono queste le richieste dei lavoratori.