“La condizione di assoluto disagio che colpisce pazienti e operatori del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina è purtroppo atavica ma per fortuna, grazie alla concretezza del Governo regionale guidato da Francesco Rocca, è a un punto di svolta. Ormai da 10 anni leggiamo, ciclicamente, di un pronto soccorso al collasso, un’evenienza a cui non si è mai messo mano. Anzi, la giunta Zingaretti non solo non ha investito sul territorio provinciale ma ha concentrato risorse nella sola Capitale, dimostrando una visione miope anche nel settore della Sanità. Come dicevo, però, ancora una volta sono i numeri a parlare e a dare ragione ai governi di centrodestra. La Regione Lazio, infatti, ha disposto la creazione di nuovi 124 posti letto a disposizione dell’ospedale Santa Maria Goretti, per ridurre i tempi di attesa dei pazienti in Pronto Soccorso. In attesa del nuovo ospedale, che darà una risposta strutturale ai bisogni assistenziali dei cittadini dell’intera provincia, la Regione Lazio è intervenuta con una delibera di giunta straordinaria che è parte integrante del progetto sperimentale per la gestione del sovraffollamento dei pronto soccorso degli ospedali del Lazio. Un risultato raggiunto anche grazie alla preziosa collaborazione con la sanità privata, che si dimostra essere un alleato se messo a sistema e gestito in sinergia con la sanità pubblica. Una rete di eccellenze e professionalità che garantirà una distribuzione migliore dei pazienti, una loro migliore cura e soprattutto permetterà di lasciarsi alle spalle le scene di un pronto soccorso sovraffollato dove operare ed essere curati resta possibile solo grazie a un’abnegazione senza pari del personale sanitario.”
Lo dichiara in una nota il Senatore Nicola Calandrini, presidente della 5a Commissione Bilancio.