Grande successo in piazza del Popolo per il Capodanno di Latina 2024. L’evento, iniziato alle 21:30, è proseguito fino a tarda notte con una presenza notevole di pubblico che ha seguito con grande coinvolgimento. Allo scoccare della mezzanotte il conto alla rovescia sul maxi Led allestito sul palco con il sindaco di Latina Matilde Celentano e gli altri consiglieri che hanno brindato insieme ai cittadini in festa. «È splendido vedere tutto questo entusiasmo in una piazza così gremita, vi faccio di cuore i migliori auguri per un buon 2024» ha dichiarato il sindaco al microfono tra gli applausi del pubblico. Allo scoccare della mezzanotte è stato il momento lo spettacolo pirotecnico, a tempo con la musica, ha lasciato a bocca aperta tutti i presenti. L’appuntamento era inserito nel cartellone degli eventi delle festività predisposto dall’amministrazione comunale.
La serata è stata aperta dalla musica di Tiziano Torre Dj, attivissimo nei locali di Roma e Latina nonché produttore di dischi, che poi è tornato protagonista dopo la mezzanotte fino a tardi per la gioia dei presenti a ritmo delle hits del momento e i brani più ballati negli anni Novanta. Sul palco ad animare la serata del Capodanno di Latina anche lo speaker Giuseppe Baratta, voce della della Superlega italiana di pallavolo e della Nazionale italiana di volley maschile e femminile, con alle spalle la presentazione di sette campionati del Mondo e decine di altri eventi internazionali nei vari sport. Spettacolo con il pubblico coinvolto come se fosse un palazzetto dello sport, poi lo show con le luci dei telefonini a ritmo di musica e l’energia dello speaker degli stadi che ha tenuto alto il ritmo per tutta la serata.
Prima del brindisi la coinvolgente musica di Tutti Frutti, la storica band locale che intrattiene il suo pubblico dagli anni ‘90, che ha proposto un repertorio musicale che ha abbracciato le sonorità del rock’n roll anni ‘50 alla musica moderna di Stevie Wonder, passando per il Rhythm and blues di Otis Redding e James Brown, al soul di Ray Charls e Joe Cocker ai “Blues Brothers” fino ai brani di Zucchero.