“Latina c’è. Ci abbiamo creduto, abbiamo lavorato e abbiamo portato la nostra città in finale. “Latina Capitale della Cultura” è stata una scommessa su cui abbiamo puntato sin dal primo giorno, con tutto il nostro entusiasmo e la nostra passione, al di là di ogni scetticismo. Abbiamo fatto sinergia e rete, coinvolgendo tantissimi cittadini, le altre istituzioni, le associazioni e i partner privati. Una candidatura che ha avuto il sostegno, solo per citare alcuni dei partner, della rettrice della Sapienza, del presidente della Regione Rocca e di Gerardo Stefanelli, il presidente della Provincia. Una cabina di regia che ci ha emozionato, in ogni fase, ed oggi in maniera particolare. La stesura del dossier “Latina Bonum Facere” e l’apertura del CantiereLatina26 ha coinvolto tutto i consiglieri comunali, al quale va un plauso e un ringraziamento, e ci ha consentito di fare squadra senza colori politici, nel solo segno della cultura, per cogliere questa opportunità con l’obiettivo di migliorare l’offerta culturale con ricadute positive sull’intero territorio. Arriva, ora, la sfida più grande in attesa delle audizioni pubbliche di marzo. Latina continuerà ancora con più determinazione il percorso già avviato e, grazie all’entusiasmo dei cittadini, avrà la carica giusta per puntare al riconoscimento più alto. Uno speciale ringraziamento al nostro Sindaco, che è stata da subito pronta ad ingaggiare questa sfida insieme a me e a tutta la giunta, agli uffici e all’architetto Daniela Cavallo per l’ottimo lavoro fatto”. Queste le parole di Annalisa Muzio, assessore all’Urbanistica del Comune di Latina.