Entro il 31 dicembre l’area ex Svar sarà oggetto di un importante intervento di taglio della vegetazione incolta, disinfestazione e rimozione dei cumuli di rifiuti, nonché di abbattimento delle strutture realizzate ed occupate abusivamente.
E’ questo il primo step che l’amministrazione comunale di Latina ha predisposto per dare risposta alla situazione di degrado in cui versa l’area ex Svar.
“Intervenire per la riqualificazione dell’area è stato uno dei primi obiettivi di questa amministrazione – ha dichiarato l’assessore al Patrimonio Ada Nasti – A seguito di un sopralluogo effettuato a fine settembre 2023, ci si è resi conto della necessità di dover procedere con urgenza alla bonifica di quella che è diventata, negli anni, una discarica a cielo aperto e ‘teatro’ di episodi che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini che risiedono nelle vicinanze. Allo scopo, abbiamo reperito fondi, attraverso una recente variazione di bilancio, che consentiranno di effettuare operazioni nell’immediato di pulizia dell’area. In un secondo tempo, si procederà alla demolizione di quel che resta dell’immobile presente all’interno del perimetro ex Svar e al ripristino della recinzione”.
“La particolare situazione rinvenuta richiede, per il primo step, l’intervento di operatori economici specializzati in bonifiche ambientali. Stiamo provvedendo all’individuazione, attraverso il sistema del mercato elettronico della pubblica amministrazione, di una ditta a cui affidare i lavori con l’obiettivo di concluderli entro l’anno. Questa operazione, tutt’altro che semplice, consentirà di fornire finalmente una prima risposta ai cittadini che per anni hanno visto inevase le loro richieste”, ha concluso l’assessore Nasti.
Sul tema è intervenuto anche il sindaco Matilde Celentano che ha ricordato il suo primo incontro con il prefetto Maurizio Falco avente ad oggetto le criticità dei siti dismessi ed in particolare quello dell’ex Svar, costituente motivo di forte preoccupazione anche per la vicinanza della scuola primaria e secondaria di via Po. “Gli interventi programmati presentano per me una priorità. Comprendo i timori dei genitori, degli insegnanti e delle famiglie per la mancata sicurezza e per il degrado dell’area. L’amministrazione ha il dovere di intervenire e noi lo stiamo facendo”, ha affermato la prima cittadina.