“Domenica 26 novembre come da un po’ di anni ormai, siamo stati qui, su questa scalinata, LA SCALINATA DEGLI ANGELI, uniti, insieme, per ricordare!
Proprio qui sono deposte le sette pietre d’inciampo con scalfiti i nomi dei nostri 7 angeli! Fa male ogni volta ribadirlo, ma purtroppo la realtà è questa, sono state private di crescere, di realizzarsi, dei loro sogni, di veder crescere i propri figli, sono state uccise!!! E sono state uccise per mano di un uomo!!
Il silenzio che rimbomba in questo luogo e il ricordo di queste donne e bambine deve farci riflettere su quello che siamo, della fortuna che abbiamo ricevuto con il dono della vita, di come dobbiamo custodirlo e rispettarlo, di quanto poco sia stato fatto, di quello che si sta facendo, dobbiamo soffermarci e comprendere il vero senso dei sentimenti, il vero senso dell’amore che equivale solo ed esclusivamente alla LIBERTÀ!!!
Ci rivolgiamo proprio a voi, i giovani, che sarete gli adulti di domani, coltivate il senso della condivisione e del supporto, dell’accettazione, del sano confronto, del rispetto e il grande valore dei sentimenti.
siamo stati qui UNITI E INSIEME PER RICORDARE E CI SIAMO STRETTI ALLE FAMIGLIE DEI NOSTRI ANGELI CON CALOROSO AFFETTO E VICINANZA
PER:
FRANCESCA E MARTINA, TIZIANA, ELISA, ALESSIA E MARTINA, DESIREE E TUTTE LE DONNE DEL MONDO 
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